Tratto da Urlo n.191 giugno 2021
MONTEVERDE – Proseguono i lavori nella scuola Girolami. Nel piano di intervento del Municipio il plesso è stato diviso in tre parti, per ognuna delle quali è stato previsto un iter indipendente per il ripristino dello stato dei luoghi: corpo A (aule infanzia e primaria statale), corpo B (mensa, infanzia comunale e altre aule della primaria statale) e corpo C (uffici e palestra). Pochi giorni fa (il 31 maggio) sono partiti i lavori sul corpo B, mentre il 15 marzo erano partite le opere sul corpo A, attualmente ancora in corso. Salvo imprevisti la scuola riaprirà a settembre.
LA STORIA
La Girolami è chiusa da aprile 2019 in seguito al crollo di un pezzo del soffitto in una delle aule. In seguito all’evento sulla struttura sono state effettuate una serie di verifiche attraverso le quali a carico dell’edificio sono emersi problemi statici e sismici che hanno reso evidente la necessità di lavori piuttosto importanti. In seguito all’esito delle relazioni quindi tutte le aule sono state chiuse (comprese le 13 che a settembre 2019 avevano potuto riaprire dopo alcuni interventi di messa in sicurezza effettuati dal Municipio) e tutti gli studenti della scuola sono stati dislocati presso altri plessi in attesa degli interventi necessari a rendere nuovamente agibile la Girolami.
GLI INTERVENTI E I FONDI
Come detto i lavori sul primo blocco di aule (corpo A) sono iniziati a metà marzo. All’apertura ufficiale del cantiere era presente anche la Sindaca, Virginia Raggi. Alla fine del mese di maggio invece sono partiti gli interventi previsti sul corpo B. In entrambi i casi la tempistica indicata per l’esecuzione dei lavori, secondo il cronoprogramma, è di 90 giorni. Per quanto riguarda invece il corpo C la gara per la progettazione degli interventi da effettuare è attesa per questa estate e la riapertura degli spazi è prevista per settembre 2022. I fondi per realizzare gli interventi sui primi due corpi sono arrivati dal Ministero della Pubblica Istruzione: 1,5 milioni di euro, dei quali circa 230 mila euro sono stati messi a disposizione direttamente della scuola per la gestione del servizio navetta. L’importo restante, 1 milione e 270 mila euro, è stato diviso, ci ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio XII, Valerio Vacchini: “Circa 500 mila euro per il corpo A e 770 mila euro per il corpo B”. I fondi per gli interventi sul corpo C invece dovranno essere previsti nel bilancio del prossimo anno.
LO STATO DELLE OPERE
“I lavori sul corpo B sono iniziati ufficialmente il 31 maggio. Salvo imprevisti il 1 settembre saremo in grado di riconsegnare tutte le aule alla scuola”, ha detto Vacchini. Al momento quindi il Municipio conta di riuscire a riaprire la Girolami per l’inizio del prossimo anno scolastico per la ripresa delle attività didattiche. Per quanto riguarda i lavori attualmente ancora in corso sul corpo A (il termine dei quali inizialmente era previsto per giugno), ci ha detto sempre l’Assessore, “le opere proseguono. Per via di alcune migliorie aggiunte in seguito al progetto, lavori non strutturali e non connessi con la messa in sicurezza, il termine degli interventi è previsto ora per metà luglio”. Rispetto a questo, ha assicurato Vacchini, “non c’è alcun rischio che i lavori sul corpo A possano comportare ritardi che pregiudichino l’apertura della scuola a settembre”. In merito all’iter percorso fino ad oggi l’Assessore ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti di essere arrivati a questo risultato. La situazione dell’edificio all’inizio non era sembrata così drammatica, ma man mano che le verifiche sono andate avanti è emersa una condizione ben diversa da quella apparsa in principio”.
I COMMENTI
La notizia è stata commentata da Elio Tomassetti, capogruppo municipale per il Pd, che ha detto: “Prendiamo atto del fatto che finalmente l’iter per consentire la riapertura della scuola Girolami a settembre stia andando avanti. Ci auguriamo che i lavori proseguano speditamente affinché il risultato venga raggiunto. Ovviamente – ha concluso Tomassetti – continueremo a vigilare sull’andamento delle opere”. La speranza è che tutto proceda secondo i programmi per risparmiare a studenti, genitori e personale scolastico ulteriori disagi, dopo quelli subiti con la chiusura del plesso, ha detto Giovanni Picone, capogruppo per la Lega in Municipio XII: “Ci auguriamo per il bene delle famiglie del territorio, per tutti gli alunni ed operatori della scuola, che il prossimo anno scolastico non debba aprirsi con la situazione frammentata che ha contraddistinto gli ultimi due anni. Il plesso Girolami ha resistito grazie anche alla caparbietà del dirigente scolastico ma anche le Istituzioni che molti problemi hanno creato devono ora fare la loro parte, ancor più rispetto al passato”, ha detto Picone, che ha poi concluso: “Vigileremo affinché le lavorazioni sul corpo B siano terminate in tempo utile e che soprattutto si proceda spediti anche sulla gara per il completamento del ripristino degli uffici e della palestra”. Giudizio positivo è arrivato da Massimo La Rocca, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Margherita Hack (del quale la Girolami fa parte, ndr): “Sono soddisfatto del risultato che è stato raggiunto, frutto della collaborazione di tutti gli attori coinvolti per arrivare al traguardo di riaprire tutta la Girolami a settembre”.
Anna Paola Tortora
