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Torna in funzione la Consulta Ambientale della Valle Galeria

Uno strumento di controllo a servizio di cittadini e associazioni, mentre dal Governo arriva la conferma dei fondi per la bonifica di Malagrotta

Tratto da Urlo n.210 marzo 2023

VALLE GALERIA – Finalmente tornerà ad essere istituita una Consulta Ambientale della Valle Galeria. Così è stato stabilito in seguito all’approvazione di una proposta della consigliera Pd Laura di Domenico. “Prende il via un nuovo dibattito sul quadrante di Malagrotta”, spiega la consigliera Di Domenico, promotrice dell’iniziativa e Presidente della commissione periferie e Valle Galeria. “Un provvedimento importante che consente ad associazioni territoriali e cittadini di monitorare la situazione, formulare proposte e pareri interagendo direttamente con le amministrazioni. La riattivazione di questa istituzione, dopo più di cinque anni di stop, è stata possibile grazie al lavoro della commissione stessa, svoltasi in un clima di partecipazione bipartisan tra tutte le forze politiche e soprattutto grazie alla volontà e al contributo del Presidente Elio Tomassetti”.

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LA VALLE E LA BONIFICA DI MALAGROTTA

È proprio il Presidente Tomassetti infatti a rendere pubblico, tramite un post sul suo profilo Facebook, l’avvio di questa nuova fase per la Valle Galeria. “Attraverso la Consulta, terremo gli occhi aperti sulle opere di riqualificazione e bonifica della Valle Galeria. Insieme porteremo avanti i lavori per l’individuazione e la realizzazione delle politiche di tutela dell’ambiente e della salute della cittadinanza per il territorio della Valle Galeria – e ancora – Dobbiamo cambiare il dibattito sull’area, passando dai rifiuti ai servizi. Ringrazio il Sindaco Roberto Gualtieri per l’impegno messo nel reperire i fondi per la bonifica e tutti coloro i quali hanno lavorato su questo tema fondamentale per il nostro territorio. Come abbiamo già detto più volte la Valle Galeria ha dato, ora è il momento della bonifica e della riqualificazione”, conclude Tomassetti. È infatti notizia recente la messa a disposizione dei 250 milioni di euro per la bonifica della discarica di Malagrotta. Si tratta di fondi europei (sui quali nei mesi scorsi era montato un clima di incertezza) che il Governo, con il decreto firmato dal Consiglio dei Ministri il 24 febbraio scorso, ha messo a disposizione del Commissario straordinario, il generale Giuseppe Vadalà. Il decreto ha infatti autorizzato la spesa di 5 milioni nel 2023, di 55 milioni nel 2024, di 100 milioni nel 2025, di 65 milioni nel 2026 e di altri 25 milioni per il 2027.

IL PLAUSO DELL’OPPOSIZIONE

La decisione di istituire nuovamente una consulta dedicata alla Valle Galeria ha visto una convergenza anche da parte delle forze di opposizione in Municipio XII. Anche Giovanni Picone, capogruppo della Lega in Municipio XII, infatti ha riconosciuto la validità della proposta avanzata dalla consigliera dem, in quanto “lo strumento della Consulta serve per dare riconoscimento istituzionale a questo quadrante e per fare collante tra Istituzioni e territorio”, aggiungendo che “è proprio quello che è mancato in questi ultimi anni dove il processo di sfruttamento della Valle Galeria è vergognosamente andato avanti con le Amministrazioni M5S e Pd”. Il Consigliere ha poi sottolineato l’importanza di aver assicurato i fondi per la bonifica della discarica di Malagrotta: “Va dato atto, invece, come i finanziamenti governativi per la Valle Galeria, che rischiavano di essere persi, abbiano evidenziato la volontà politica del centrodestra di dare priorità al risanamento di questo quadrante”, conclude.

Marta Dolfi