
ROMA – Il Consiglio del Municipio XII ha approvato oggi una mozione che punta i riflettori sulle ripetute chiusure al pubblico di Villa Doria Pamphilj, spesso decise per motivi di sicurezza legati a eventi istituzionali che si tengono nella Palazzina Algardi ma senza una preventiva comunicazione ai cittadini. A darne notizia è il presidente del Municipio, Elio Tomassetti, che ha voluto ringraziare il consigliere Simone Colafranceschi e tutte le forze di maggioranza per aver sostenuto l’iniziativa.
“Comprendiamo il valore istituzionale degli eventi che si svolgono nella Villa, ma non è accettabile che, ogni volta, la chiusura riguardi l’intero parco (inclusa l’area ovest) senza una preventiva comunicazione né un confronto con la cittadinanza – dichiara Tomassetti – Serve maggiore rispetto per i residenti e per la vocazione pubblica e sociale del parco”.
Le chiusure, spesso comunicate all’ultimo momento, stanno infatti creando non pochi disagi, non solo ai frequentatori abituali del parco ma anche alle attività commerciali presenti, come il Bistrot di Villa Pamphilj, penalizzato da interruzioni improvvise del flusso di visitatori.
Il tema ha superato i confini municipali, approdando anche in Parlamento grazie a un’interrogazione presentata dal deputato Claudio Mancini. Un segnale, secondo il presidente Tomassetti, che la questione merita un’attenzione più ampia e strutturata.
“Chiediamo che qualsiasi decisione relativa alla fruizione degli spazi di Villa Pamphilj sia condivisa in modo trasparente e tempestivo – conclude Tomassetti –. È fondamentale trovare un equilibrio tra le esigenze di sicurezza e il diritto delle persone a vivere e attraversare liberamente questo spazio unico e vitale per il nostro territorio”.
La mozione impegna ora il Municipio a farsi promotore di un dialogo più stretto con le istituzioni preposte, affinché il parco resti un bene realmente accessibile e condiviso.
Redazione