Morta una ragazza di sedici anni, sei i feriti, tutte alunne dell’Istituto Professionale per i Servizi Sociali “Morvillo Falcone”
Alle 7.45 le tre bombole di gpl nascoste sotto una campana della raccolta differenziata sono state innescate a distanza e la deflagrazione ha travolto tutta l’area attorno alla scuola. A quell’ora sono gli alunni dei paesi della provincia che arrivano per primi ad essere presenti, tra loro anche Melissa Bassi, di sedici anni, che ha perso la vita immediatamente. La sua amica, Veronica Capodieci, è invece la ragazza in condizioni più gravi e tuttora sta subendo diverse operazioni per circoscrivere le ustioni e rimediare ai numerosi traumi riportati al torace.
Sull’attentato la pista che sembra prendere più corpo è quella di stampo mafioso. Diverse coincidenze significative lascerebbero pensare che sia così. Oltre all’intitolazione della scuola alla moglie di Giovanni Falcone, di cui ricorrerà l’anniversario della morte il 23 maggio, c’è il passaggio della Carovana della Legalità, che proprio oggi doveva fare tappa a Brindisi, a motivare questo che sembra più di un sospetto su una vicenda che ha dei tratti di anomalia rispetto agli attentati di matrice mafiosa.
A essere colpito è stato un istituto da sempre impegnato nella lotta alle mafie, vincitore della prima edizione del Concorso sulla Legalità a cui partecipano tutte le scuole italiane, in una città dove forte è la presenza della criminalità organizzata, nella forma della Sacra Corona Unita. Proprio a Brindisi negli ultimi tempi si erano verificati diversi episodi intimidatori, una serie di danni alle cose culminata nell’incendio della macchina di Fabio Marini, il Presidente dell’ Associazione Anti-racket di Mesagne, lo stesso paese dove viveva Melissa Bassi.
Sulla vicenda tutte le più alte cariche dello Stato e delle Istituzioni locali hanno espresso il loro cordoglio, oltre che lo sconcerto per un atto così brutale, che ha colpito innocenti e in un modo vile oltre che efferato. I cittadini però non si fermano. Oggi per le 18 è indetta una manifestazione a Brindisi, cui parteciperà anche il Sindaco Mimmo Consales. E in tutte le città d’Italia gli studenti si sono organizzati per esprimere vicinanza alle vittime e ai familiari e gridare il proprio disprezzo contro ogni forma di terrorismo e di mafia.
Anche a Roma, dove il Sindaco Alemanno ha scelto di annullare la Notte dei Musei dopo l’accaduto, ci si ritroverà al Pantheon alle 18.30 per un sit-in organizzato dall’Associazione Libera. L’Unione degli Universitari ha invitato tutti gli studenti a partecipare con un fazzoletto bianco in mano, simbolo di solidarietà per Melissa, Veronica, le altre compagne di scuola e tutti gli alunni dell’Istituto.
Di seguito le città e i luoghi dove sarà possibile incontrarsi in tutta Italia:
Terlizzi (BARI) ore 19:00 piazza Cavour
Stefano Cangiano