ROMA – È la Giunta Capitolina a disprre l’annullamento del versamento delle quote contributive per gli asili nido e per le mense scolastiche nelle scuole d’infanzia, per il periodo di chiusura dovuto all’emergenza Covid-19. La decisione rientra in un pacchetto di misure richieste dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e contenute in una memoria predisposta dall’assessore al Bilancio Gianni Lemmetti. L’obiettivo è sostenere il tessuto economico-produttivo della città, in sofferenza a causa delle misure di contenimento del contagio da coronavirus, e ad alleggerire il peso sulle famiglie.
COSA PREVEDE IL PROVVEDIMENTO
Non verranno addebitate le quote agli utenti per asili nido e mense scolastiche, relative ai periodi di chiusura delle strutture comunali o in convenzione per l’emergenza coronavirus, inoltre sono stati previsti meccanismi di rimborso-compensazione per coloro che hanno versato le quote anticipatamente. Inoltre, in attesa di eventuali provvedimenti del Governo che sospendano il pagamento delle tasse locali, la Giunta ha disposto anche il rinvio della scadenza della prima bolletta Tari al 30 settembre 2020 e il rinvio alla stessa data del pagamento della Cosap e dei canoni dei mercati in scadenza al 30 giugno.
Red