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Covid19: nel Lazio si registrano 9mila tamponi e 219 nuovi casi

Sono 2,4 milioni le dosi di vaccino antinfluenzale aggiudicate dal Lazio, l’assessore D’Amato assicura: “Nessun ritardo”

ROMA – Si è appena conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Su oltre 9 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 219 casi e tre i decessi, di questi 115 casi sono a Roma – ha commentato D’Amato – Bene il via libera dal CTS per i tamponi rapidi nelle scuole, conferma la bontà delle misure già intraprese nella nostra regione”. Prosegue l’attività di testing presso il liceo Manara a Roma e l’istituto comprensivo Grassi di Fiumicino (Asl Roma 3). Nella Asl Roma 1 si inizierà dal liceo Orazio, Asl Roma 2 dal liceo Peano e Primo Levi. Parte anche la Asl di Viterbo con istituto P.Savi e prosegue la Asl di Frosinone con liceo Severi. In merito al focolaio nella casa di riposo Villa Maria di Rocca di Papa è stato interdetto l’accesso alla struttura e si accede solo previa autorizzazione ed è in corso l’indagine epidemiologica. Sono iniziati inoltre i trasferimenti alla RSA di Genzano.

IL VACCINO ANTINFLUENZALE

“Con 2,4 milioni di dosi aggiudicate di vaccino antinfluenzale il Lazio è la prima regione italiana per approvvigionamento, neanche una dose dovrà essere inutilizzata ed è per questo che tutto il Sistema è stato mobilitato – ha commentato in mattinata l’assessore D’Amato – Noi siamo stati tempestivi nel fare gli ordini poiché già il 17 aprile con ordinanza n° 30 del presidente Zingaretti è stata impostata la campagna di vaccinazione 2020/21. Sono già oltre 1 milione le dosi consegnate alle Asl che le stanno distribuendo ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai centri vaccinali delle stesse Asl”. Alle notizie di ritardi e di ‘vaccini introvabili’ l’assessore ha replicato: “Non vi è alcun ritardo poiché anticipare troppo può significare non avere la copertura quando il picco influenzale raggiungerà l’apice e questo potrebbe comportare dei richiami ovvero utilizzare più dosi. Abbiamo previsto, considerata la straordinarietà della campagna di quest’anno che coincide con la pandemia della Sars CoV-2, di ampliare la rete di offerta anche attraverso l’utilizzo dei drive-in regionali e della rete delle farmacie come progetto sperimentale”.

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I DATI DALLE ASL DI ROMA E DEL LAZIO

Nella Asl Roma 1 sono 42 i casi nelle ultime 24h e di questi un caso di rientro dalla Russia, sono diciannove i casi con link familiare o contatto di un caso già noto e isolato e un caso individuato al test sierologico. Si registra un decesso. Nella Asl Roma 2 sono 50 casi nelle ultime 24h e tra questi venti sono i contatti di casi già noti e isolati e cinque casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Nella Asl Roma 3 sono 23 i casi nelle ultime 24h e si tratta di sette contatti di un casi già noti e isolati. Undici i casi con link a cluster di Villa Maria Immacolata dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 4 sono 14 i casi nelle ultime 24h e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. si registra un decesso. Nella Asl Roma 5 sono 27 i casi nelle ultime 24h e si tratta di ventitre contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 6 sono 37 i casi nelle ultime 24h e si tratta di due casi di rientro dalla Toscana e uno con link dalla Sardegna. Diciannove i contatti di casi già noti e isolati. Due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione e uno su segnalazione del medico di medicina generale. Nelle province si registrano 26 casi e un decesso nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono diciotto i casi e si tratta di nove contatti di casi già noti e isolati. Un caso di rientro da Rep. Domenicana. Si registra un decesso di un uomo di 89 anni. Nella Asl di Frosinone si registrano tre casi e si tratta di casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl di Viterbo si registrano cinque casi e si tratta di quattro contatti di casi già noti e isolati e un caso di rientro dalla Tunisia.

Red