ROMA – Si rafforza la rete di contrasto al Covid 19 nella Capitale. Infatti nella giornata di oggi sono arrivati i primi pazienti nella struttura di alto bio-contenimento dello Spallanzani. Sono 20 i nuovi posti di terapia intensiva messi a disposizione, spiega l’Assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato: “L’Istituto ha avuto a disposizione i locali dalla Protezione Civile Nazionale meno di un mese fa e siamo riusciti ad allestirli con tutte le dotazioni tecnologiche in meno di tre settimane”.
IL PROGETTO
Il progetto è stato reso possibile grazie al finanziamento arrivato dalla Banca D’Italia e con il contributo messo a disposizione di tutte le Regioni italiane. I ringraziamenti dell’Assessore regionale vanno a tutti gli operatori, ai tecnici, “alle maestranze edili, agli elettricisti, ai medici, agli infermieri, agli ingegneri che hanno lavorato ininterrottamente giorno e notte nelle ultime tre settimane per raggiungere l’obiettivo. Com’è nel nostro stile senza trionfalismi, ne proclami”.
210 RESPIRATORI GRAZIE ALLO UNDP
Questa mattina sono anche stati consegnati 210 ventilatori polmonari per la respirazione assistita a 30 strutture del Servizio Sanitario del Lazio. Le dotazioni sono state reperite grazie alla cooperazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), e andranno a incrementare i dispositivi già presenti nelle terapie intensive regionali. Le strutture a cui sono destinati i respiratori sono distribuite in tutte le province del territorio regionale.
Red