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Memoria genera Futuro: le iniziative online per il Giorno della Memoria

Tutti gli eventi digital promossi dal Campidoglio fino all’8 febbraio. Incontri, spettacoli, concerti, documentari e molto altro

ROMA –  Oggi si celebra il 76° anniversario dell’ingresso dell’esercito russo nel campo di concentramento di Auschwitz. Una data fondamentale che ha rivelato al mondo l’orrore dello sterminio, attraverso immagini che hanno segnato definitivamente la storia dell’umanità. Roma Capitale ricorda questo giorno con “Memoria genera Futuro”, un programma di appuntamenti online promosso in occasione del Giorno della Memoria per sensibilizzare le nuove generazioni e non solo al dramma della Shoah.

COME PARTECIPARE

I cittadini potranno seguire diversi appuntamenti online fino all’8 febbraio, sulle piattaforme web e social delle istituzioni coinvolte. Inoltre, tutte le informazioni su culture.roma.it e sui canali social di @cultureroma con l’hashtag #memoriagenerafuturo.

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IL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE

Il 27 gennaio, Giorno della Memoria a  partire dalle 10, un appuntamento pensato per tutti gli studenti delle scuole:  sulla pagina Facebook della Comunità Ebraica di Roma, la presidente Ruth Dureghello intervisterà Sami Modiano, tra i pochi sopravvissuti all’orrore del campo di concentramento nazista di Auschwitz – Birkenau. Una conversazione intima, direttamente dalla casa del superstite, sul significato della Memoria e sull’importanza della speranza al giorno d’oggi.

A seguire, dalle 10.30, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma e sulle pagine Facebook della Biblioteca Casa della Memoria e della Storia e del Teatro Biblioteca Quarticciolo partirà, in live streaming, una maratona di incontri, presentazioni editoriali, letture e video a tema, dal Teatro Biblioteca Quarticciolo introdotta da Vittorio Bo. Tra gli appuntamenti della giornata da segnalare: alle 16.05, la lettura da parte dell’attrice Ottavia Piccolo di brani tratti da L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman; alle 17.10, l’intervista del Commissario Bo a Boris Cyrulnik, autore de La vita dopo Auschwitz. Come sono sopravvissuto alla scomparsa dei miei genitori dopo la Shoah, alle 18.20 il concerto dal vivo Se il cielo fosse bianco di carta a cura del Circolo Gianni Bosio e del Teatro Biblioteca Quarticciolo eseguito da Roberta Bartoletti, Massimo Lella, Luciana Manca, Gabriele e Sara Modiglianialle 19 a cura del Teatro Biblioteca Quarticciolo in collaborazione con il Centro di Cultura Ebraica, la proiezione del film Pecore in erba, introdotto da Francesca De Sanctis con il regista Alberto Caviglia e Bianca Nappi.

L’Istituzione Biblioteche di Roma insieme al Teatro Biblioteca Quarticciolo e alla Casa delle Memoria e della Storia, con le sue associazioni, propone  inoltre appuntamenti durante l’intera Settimana della Memoriafino al 30 gennaio su www.bibliotechediroma.it e www.teatrobibliotecaquarticciolo.it.

L’inaugurazione unicamente in diretta streaming della mostra Gli italiani ad Auschwitz alla Casina dei Vallati a cura della Fondazione Museo della Shoahalle 15.00 del 27 gennaio sulle pagine social della Fondazione.

Il cinema è una delle forme d’arte che ha raccontato nel tempo l’orrore della Shoah, con il linguaggio elaborato della fiction e con la forza narrativa del documentario. Ne parlerà il critico e giornalista Maurizio Di Rienzo, in un’edizione speciale della rubrica di Casa del Cinema Il tempo del documentario. Suggerimenti di Maurizio di Rienzo in programma il 27 gennaio alle 11 sui canali social di Casa del Cinema. Saranno proposti durante la giornata tre opere: 1938 – Diversi, di Giorgio Treves (2018); 1938 – Quando scoprimmo di non essere più italiani, di Pietro Suber (2018); La Razzia, di Ruggero Gabbai (2018).

Si intitola Testimoni dei Testimoni 2021, il documentario realizzato da Studio Azzurro grazie al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che sarà presentato mercoledì 27 alle 10 e alle 13 in contemporanea sui canali ufficiali del Palazzo delle Esposizioni, degli Istituti di cultura italiana all’estero e attraverso la rete culturale e diplomatico consolare del Ministero. Immagini mute si incaricano di mostrare il punto di non ritorno dell’incontro con la realtà indicibile di ciò che è stato, mentre le voci dei testimoni sopravvissuti, tra cui Sami Modiano e Tatiana Bucci, raccontano agli studenti dei Viaggi della Memoria ciò che ancora custodiscono delle loro esperienze. A fare da controcanto, le voci e i volti degli studenti di oggi che dichiarano la loro intenzione di salvarci proprio dalla letale dimenticanza di quanto accaduto.

Proprio a seguito di uno dei Viaggi della Memoria condotto dal Prof. Romano e dal Prof. Saito è nata la mostra I colori dell’olocausto, una delle iniziative del Muro della Memoria composto dai ragazzi del Liceo Labriola di Ostia insieme all’Associazione La Sibilla. Allestita all’interno del liceo, l’esposizione si lega alle attività del Muro, incentrate sulla formazione di studenti che hanno approfondito le loro conoscenze sulla Shoah e che sono in grado di effettuare lezioni laboratoriali. L’iniziativa, che vede il coinvolgimento anche del Municipio X e dell’ANPI Elio Farina, sarà presentata il 27 gennaio alle 17 durante un seminario online sulla pagina Facebook dell’ANPI Elio Farina.

Doppio appuntamento letterario frutto della collaborazione del Teatro di Roma con Biblioteche di Roma, assieme al Teatro Biblioteca Quarticciolo sul canale Facebook delle Biblioteche.  Alle 15.30 Sara Putignano darà voce ai versi lirici, tragici e nobili di Fuga di morte e Tenebrae tratti dalle Poesie del poeta Paul Celan; mentre alle 18.40 Dario Caccuri leggerà alcune pagine sul perdono e la memoria di un altro orrore umano, il genocidio del Ruanda raccontato in Desideriamo informarla che domani verremo uccisi con le nostre famiglie dello scrittore e giornalista statunitense Philip Gourevitch.

Direttamente dal palcoscenico del Teatro Argentina, in diretta su Rai Radio 3 e in streaming sui canali social del Teatro di Roma e Rai Radio 3, andrà in scena alle 20.30 una serata teatrale dal titolo La Memoria ha 20 anni. Scritto e diretto da Arturo Cirillo e interpretato dagli allievi attori dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, lo spettacolo porterà in scena le parole di importanti autori italiani e stranieri che hanno vissuto o raccontato la Shoah come Elsa Morante, Fabrizio Sinisi, Primo Levi, Alberto Moravia, Peter Weiss, Etty Hillesum, Elie Wiesel, Jurg Amann e Gunther Anders. Le parole saranno armonizzate sulle musiche di Bob DylanWoody Guthrie e Aleksander Tytus Kusiliewicz.