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Incendi: la Protezione Civile scrive ai Comuni del Lazio

Dopo i tanti roghi delle ultime ore dalla Protezione Civile arriva il monito. “La localizzazione e propagazione degli incendi sono legate alla mancanza di misure preventive”

ROMA – Ore difficili per la Capitale, con diversi roghi che hanno colpito diverse zone. Dall’incendio sull’Aurelia che ha tenuto con il fiato sospeso tutta l’area Est di Roma, fino a Trigoria nel Municipio IX dove da via Ignazio Silone è stata attivata l’unità di crisi. Nella notte le fiamme non sono cessate, colpendo un capannone in zona Laurentina, dei terreni a Lunghezza e altre aree lungo l’Ostiense. Nella mattinata poi su via Ardeatina un nuovo incendio (fortunatamente domato) ha fatto preoccupare per le abitazioni in zona fotografia e Cava Pace.

GLI INTERVENTI

Tantissimi gli interventi di Vigili del Fuoco, Protezione Civile, operatori di Polizia e personale sanitario nelle ultime 48 ore. Un sistema che ha visto l’utilizzo dei canader e di tutti i mezzi a disposizione per far fronte alle emergenze. Così nelle ultime ore la Protezione Civile del Lazio ha inviato a tutti i comuni della regione un sollecito affinché vengano prontamente adottate tutte le misure di prevenzione già comunicate nel mese di maggio nell’ambito della Campagna estiva antincendio boschivo 2022.

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LA LETTERA DELLA PROTEZIONE CIVILE

Nella missiva la Protezione Civile del Lazio ha sottolineato come “I primi dati che emergono dalla gestione dei numerosi incendi verificatisi sul territorio – si legge – evidenziano come la loro localizzazione e propagazione abbiano uno stretto legame con la non puntuale attuazione di alcune misure preventive, a prescindere dalle effettive cause degli stessi”. L’invito per i comuni è quindi a pianificare sfalcio e potatura della vegetazione, verificare che le stesse misure vengano rispettate dai privati, vietare attività che potrebbero innescare incendi e verificare la corretta gestione forestale.

I RISCHI PER I PROSSIMI GIORNI

Lo sguardo degli addetti ai lavori al momento è alle previsioni meteo e all’andamento di venti e temperature. Purtroppo la situazione nei prossimi giorni non lascerebbe ben sperare in un miglioramento. “Nonostante molte amministrazioni abbiano provveduto ad adottare il modello di ordinanza proposto – conclude la lettera della Protezione Civile – si rende necessario che siano poste in atto accurate attività di controllo per verificarne l’effettivo rispetto e, se del caso, prevedere interventi sostitutivi. Appare, quindi, fondamentale, che tutte le amministrazioni provvedano ad attuare le misure di propria competenza, ad adottare i necessari provvedimenti di natura impositiva e inibitoria e, soprattutto, a verificarne il puntuale rispetto. Il quadro meteorologico complessivo, infatti, induce a ritenere che il permanere delle alte temperature favorirà la propagazione di incendi di vegetazione e che gli stessi, come già verificatosi, potranno determinare un grave pericolo per l’incolumità delle persone qualora si verifichino in aree antropizzate”.

Red