
REGIONE LAZIO – Su indicazione della Regione Lazio, ATER Roma ha predisposto un nuovo piano di interventi che porteranno alla sanificazione anti Covid-19 degli spazi comuni e dei corpi scala in tutti gli edifici del proprio patrimonio.
IL PIANO DELLA REGIONE
Il piano, che replica quello effettuato nei mesi di aprile e maggio scorsi, prevede l’utilizzo di circa 8mila litri di specifico disinfettante nebulizzato su tutte le superfici orizzontali, cabine ascensore, ballatoi, vani scala, corrimano e maniglie. Interventi mirati sono già stati effettuati in lotti ATER dove sono stati segnalati casi di contagio nei quartieri di Ponte Mammolo, Casilino II, Spinaceto, Garbatella, Laurentino, Castel Giubileo, Pietralata e Tor Sapienza. Come nella prima fase, gli interventi partono dai complessi a più alta densità abitativa per poi coinvolgere tutti gli altri. Gli edifici trattati sono 500, i corpi scala sono 3.800 e l’utenza servita è di oltre 96 mila persone.
PREVENIRE E CONTENERE I RISCHI
L’intervento è stato richiesto dalla Regione Lazio direttamente all’Ater: “La Regione ha chiesto ad Ater di riavviare un profondo intervento di sanificazione degli spazi comuni negli immobili di edilizia residenziale pubblica con l’obiettivo di prevenire e contenere i rischi di contagio da Covid-19 – dichiara Massimiliano Valeriani, assessore alle Politiche abitative della Regione Lazio – Tutte le opere di sanificazione dovrebbero essere completate nell’arco di poche settimane: un impegno importante per contribuire al contrasto della pandemia e garantire maggiore sicurezza igienico sanitaria negli edifici Ater“. Andrea Napoletano direttore generale di ATER: “Nella nuova emergenza dovuta alla pandemia, a tutela dei propri inquilini, ATER replica gli interventi massivi di sanificazione negli stabili come già effettuato nella scorsa primavera – dichiara – siamo già partiti con interventi puntuali in edifici dove sono stati segnalati casi di contagio e proseguiremo fino a completamento su tutti gli altri”.
Red