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Laurentina: riapertura del ponte ciclopedonale prevista ad aprile

Gli interventi costeranno 75mila euro, in attesa della ciclabilità alternativa

Tratto da Urlo n.185 Dicembre 2020

LAURENTINA – Non è stata ancora rimarginata la ferita inferta l’8 ottobre scorso al collegamento ciclabile dei quadranti Montagnola ed EUR. In quella data infatti il ponticello ciclopedonale che attraversa lo svincolo di via Laurentina, all’altezza dell’imbocco al viadotto della Magliana (all’interno del territorio del Municipio IX), è stato abbattuto da un mezzo pesante in manovra. Una porzione del ponte è crollata, rendendo quindi inutilizzabile il collegamento ciclopedonale tra i due quartieri. Dopo poche ore l’area è stata messa in sicurezza e lo svincolo è stato riaperto al traffico. Fin da subito sono iniziati i sopralluoghi e le operazioni per ripristinare la struttura, ed ora è anche stato comunicato un crono-programma degli interventi. Purtroppo a farsi attendere è la ciclabilità alternativa, essenziale per assicurare il collegamento tra il Municipio VIII e il IX in attesa che il ponticello venga riaperto. Qualche notizia incoraggiante è però arrivata il 19 novembre durante la seduta congiunta delle commissioni capitoline Lavori Pubblici e Mobilità.

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GLI INTERVENTI

Ad intervenire in commissione è stata l’assessora ai Lavori Pubblici, Linda Meleo, che ha spiegato quali siano stati i passaggi effettuato subito dopo l’incidente. È stato necessario recuperare i progetti originali del ponte e contattare la ditta che eseguì i lavori. La struttura è realizzata con una tecnica particolare che utilizza il legno lamellare come materiale di costruzione. È stato quindi utile aprire un contatto con chi realizzò la struttura per stimare i costi dell’intervento di ripristino, che verrà comunque realizzato in danno, rifacendosi sull’assicurazione del mezzo che ha causato il crollo. L’assessora ha quindi confermato lo stanziamento di 75 mila euro (10mila per realizzare il progetto e 65mila per i lavori sulla campata): “Entro fine anno contiamo di attribuire l’incarico di progettazione, poi a valle del progetto, dopo l’ok del genio civile, lanceremo la gara entro primi mesi del 2021”. Durante la commissione gli uffici hanno anche presentato un crono-programma dettagliato, all’interno del quale la posa della campata del ponte è stata prevista per la metà del prossimo aprile.

LA CICALBILITÀ ALTERNATIVA

Durante la commissione è stata posta particolare attenzione alla necessità di intervenire al più presto per l’indicazione di una ciclabilità alternativa, per evitare di lasciare ancora interrotto questo collegamento così frequentato da ciclisti e pedoni. Stando alle previsioni si potrebbe sfruttare la pista già presente sul lato opposto della strada, per poi ricollegarsi al percorso originale attraversando le carreggiate della Laurentina con un altro ponte poco più avanti. Per mettere in funzione questa alternativa servono alcuni interventi di messa in sicurezza per l’attraversamento dei ciclisti su piazzale Ardigò e per il passaggio in prossimità di un distributore di benzina, a poca distanza dallo svincolo proveniente dal viadotto della Magliana in direzione centro. Gli uffici hanno stimato un massimale di spesa (per stessa ammissione dei tecnici in eccesso) di 40mila euro. Nelle prossime settimane questi interventi dovrebbero concretizzarsi con un progetto e con la successiva messa in opera della ciclabilità alternativa. Certo è che se tutto dovesse andare liscio ad aprile il tratto ordinario della ciclabile potrebbe riaprire, e sarebbe imperdonabile arrivare a ridosso di questa data senza alternative per ciclisti e pedoni.

Andrea Calandra