ROMA – Prende ufficialmente il via “Facciamo Pace Tour – Strumenti digitali e processi di Pace”, il progetto promosso dalla Presidenza dell’Assemblea capitolina all’interno delle iniziative dedicate nel 2025 al tema della pace. L’iniziativa prevede tre incontri che coinvolgeranno studenti e studentesse delle scuole medie romane e delle tre principali università della capitale: La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre.
IL PRIMO APPUNTAMENTO
Il primo incontro si terrà venerdì 10 ottobre, alle ore 10, presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata. L’evento vedrà la partecipazione di una rappresentanza di studenti provenienti dalle scuole medie dei Municipi IV, V, VI, VII e IX, insieme ai presidenti e agli assessori municipali.
I RELATORI
All’incontro interverranno Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea capitolina; Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Università Tor Vergata; Iside Castagnola, dell’associazione Articolo 21 e avvocata esperta in tutela dei diritti dei minori; Andrea Buratti, ordinario di Diritto pubblico comparato; Andrea Volterrani, associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi; Emanuele Caroppo, psichiatra e dirigente del Dipartimento di salute mentale della Asl Roma 2; e Silvia Favulli, project manager di Scai Comunicazione.
EDUCARE ALLA CITTADINANZA DIGITALE
Il “Facciamo Pace Tour” nasce con l’obiettivo di promuovere un percorso di educazione digitale e cittadinanza attiva, ispirato alla “Carta di Assisi per i bambini”. Attraverso il dialogo tra istituzioni, mondo accademico e giovani, il progetto intende fornire strumenti concreti per un uso consapevole e costruttivo del web.
LE PAROLE DELLA PRESIDENTE CELLI
“Con Facciamo Pace Tour portiamo nelle scuole e nelle università romane un percorso di educazione digitale e cittadinanza attiva, partendo dalla Carta di Assisi per i bambini, per imparare che anche il web può diventare uno strumento di rispetto e comunità. Internet e i social sono parte integrante della vita quotidiana dei ragazzi, ma saperli usare in modo sicuro, responsabile e positivo è una sfida fondamentale. Non basta accedere alle informazioni: è necessario sviluppare senso critico, riconoscere le fake news, rifiutare le parole violente e scegliere di diffondere messaggi di dialogo e pace. Il nostro obiettivo è trasformare insieme la rete in un luogo che unisce, perché la pace si costruisce anche con piccole azioni quotidiane”, ha dichiarato Svetlana Celli.
UN PERCORSO VERSO LA PACE
Il tour rappresenta quindi un’occasione per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza dell’uso consapevole dei mezzi digitali e sul valore della comunicazione come strumento di pace. Nei prossimi mesi seguiranno altri due appuntamenti che continueranno a sviluppare il dialogo tra studenti, istituzioni e mondo accademico, con l’obiettivo comune di promuovere una cultura di responsabilità, rispetto e cooperazione.
Redazione
