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“Pedalando nella memoria” la manifestazione in bici per non dimenticare

Si è svolta nella giornata di domenica 24 gennaio la manifestazione  “Pedalando nella Memoria, VI Memorial Settimia Spizzichino” promossa dal Presidente della Commissione Politiche Culturali, Giovanili e dello Sport della Provincia di Roma, Pino Battaglia, dall’Assessore alle Politiche della Famiglia, dell’Infanzia, Educative, Scolastiche e Giovanili del Comune di Roma, Laura Marsilio e dall’Assessore alle Politiche Culturali e della Memoria del Municipio Roma XI, Carla Di Veroli, a cui hanno aderito i Municipi I, IX e XI,  l’I.I.S. Leopoldo Pirelli, la sezione romana dell’ANED (Associazione nazionale ex deportati) e della UISP (Unione italiana sport per tutti).
L’iniziativa, giunta alla sua sesta edizione, è legata alle celebrazioni per il giorno della memoria ed è rivolta sopratutto ai giovani, promuovendo un messaggio di speranza per il futuro attraverso la conoscenza di alcuni dei luoghi che più si legano alle tragedie romane della seconda guerra mondiale (le Fosse Ardeatine, via Tasso e il Portico d’Ottavia). L’idea di un tragitto in bicicletta che tocchi i luoghi simbolo della storia romana recente nasce qualche anno fa da Massimo Marzano, docente dell’Istituto di istruzione superiore Leopoldo Pirelli. L’intento della manifestazione è di andare oltre i soliti modi di raccontarli, da qui l’idea di “Pedalando nella memoria”, un modo per unire lo sport alla storia ma anche un modo per far sì che la memoria stessa acquisti concretezza, stringendo un rapporto più riconoscibile con alcuni di questi luoghi. “Lo scopo dell’iniziativa è di avvicinare i giovani per renderli protagonisti della riscoperta del passato” dichiara Andrea Catarci.
L’evento è dedicato alla memoria di Settimia Spizzichino, l’unica donna scampata alla razzia nazista del Ghetto di Roma del 16 ottobre 1943. Reduce di Auschwitz e di Bergen Belsen, dal giorno della liberazione ha dedicato la sua vita a raccontare ai giovani la drammatica esperienza vissuta da milioni di persone nei campi di sterminio. “Quest’anno – afferma Carla Di Veroli –  oltre a ricordare la figura di mia zia Settimia Spizzichino, intendiamo evidenziare l’opera di un’altra  grande donna come Elvira Sabbatini Paladini, recentemente scomparsa e a lungo Direttrice del Museo Storico della Liberazione di Via Tasso, che ha dedicato la propria vita alla trasmissione dei valori che sono alla base della  Costituzione della nostra Repubblica, nata dalla Resistenza.”
La manifestazione ha preso il via nella prima mattinata da Villa Lazzaroni e dalla Metro di Circo Massimo, i partecipanti si sono poi dati incontro alle Fosse Ardeatine, per fare tappa a via Licia, via Tasso e concludere la pedalata al Portico d’Ottavia dove i rappresentanti delle associazioni e le autorità presenti hanno ricordato la figura di Settimia Spizzichino e insieme hanno ragionato sull’importanza di preservare la memoria della Shoah, a tal proposito è giunto anche l’ impegno da parte del Presidente della Commissione bilancio del Comune di Roma, Federico Guidi, in rappresentanza del Sindaco Alemanno, di coinvolgere tutti i municipi di Roma nella prossima edizione di “Pedalando nella memoria”.   

Michela Romoli

Urloweb.com

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