ROMA – L’affluenza di queste primarie del centrosinistra è stata di oltre 48mila votanti. Un risultato salutato con favore da tutte le forze politiche che hanno partecipato alle consultazioni che hanno visto la vittoria del candidato del Pd Roberto Gualtieri.
I NUMERI DELLE PRIMARIE
Al termine dello scrutinio di tutti i 187 seggi romani delle primarie il totale dei votanti registrato, comprese le schede annullate, è stato pari a 48.624 votanti. Sono state circa 1.500 le schede nulle per la scelta del candidato a sindaco di Roma. Roberto Gualtieri ha vinto queste consultazioni con il 60% dei voti e correrà ad ottobre per la carica di Sindaco di Roma. Dietro Gualtieri, che ha ottenuto 28.561 voti pari al 60,64%, si è posizionato Giovanni Caudo, presidente del Municipio III ed ex assessore della giunta Marino, con 7.388 voti pari al 15,68%. A seguire Paolo Ciani di Demos che ha ottenuto 3.372 voti pari al 7,16%. Poi Imma Battaglia in campo per Liberare Roma con 2.987 voti pari al 6,34%. Stefano Fassina di Sinistra per Roma che ha ottenuto 2.625 voti pari al 5,57%. Tobia Zevi, candidato civico dell’osservatorio Roma puoi dirlo forte, ha chiuso con 1.663 voti pari al 3,53% e Cristina Grancio del Psi, ed ex consigliera M5s, con 497 pari all’1,05%.
LE PRIME REAZIONI
Nella serata di ieri alla chiusura degli scrutini Roberto Gualtieri ha affidato a Facebook il suo primo commento per il risultato ottenuto alle primarie: “Oltre 45mila persone sono tornate a votare per scegliere il loro, il nostro, futuro. È stata una giornata bellissima. Non per me, ma per tutte e tutti noi. Perché oggi ha vinto la partecipazione. Oggi, ha vinto la Democrazia. E adesso avanti, insieme, per la rinascita di Roma”. In una nota anche Caudo fa le sue congratulazioni a Roberto Gualtieri: “L’ho appena chiamato complimentandomi con lui per l’affermazione che spero possa servire da lancio per vincere la campagna elettorale di ottobre – a ancora – Per quanto mi riguarda sono particolarmente felice del sostegno che i cittadini e le cittadine mi hanno mostrato. Abbiamo numeri importanti a due cifre che ci consegnano molta responsabilità”. La candidata di Liberare Roma, Imma Battaglia, nella tarda serata ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno dato un sostegno alla sua candidatura: “Ci abbiamo messo l’anima, ed abbiamo fatto il possibile. Nel nostro piccolo, abbiamo vinto. Grazie alle volontarie ed ai volontari che hanno reso possibile lo svolgimento delle elezioni. Grazie alle candidate e ai candidati ai municipi che hanno dato anche l’anima per costruire un futuro diverso. Grazie a Liberare Roma per avermi fatto ritrovare la voglia di lottare per valori sani e veri, vicini a tutte e tutti noi. Grazie alle altre e agli altri concorrenti che hanno reso questa corsa aperta e dinamica. E complimenti a Roberto Gualtieri: in bocca al lupo per la tua campagna. È stato un onore. E questo è solo l’inizio: adesso bisogna sconfiggere le destre uniti”. Anche Stefano Fassina si è complimentato con Gualtieri e con Caudo per il risultato: “Noi, Sinistra per Roma, senza partiti alle spalle, soltanto con una rete di presenze nelle realtà lavorative e sociali più difficili della città, abbiamo raccolto quasi 2700 voti, il 5,6% del totale – e ancora – mi aspettavo di più, ma non sono riuscito a convincere tante persone, pur riconoscenti del lavoro svolto in 5 anni in Campidoglio, a partecipare al voto. Non sono riuscito a convincerle dell’utilità “delle primarie del Pd” come strumento di battaglia politica. Non ci rassegniamo, né scoraggiamo. Abbiamo fissato una base sufficiente per andare avanti e costruire, innanzitutto una lista unitaria, poi una organizzazione strutturata”.
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