
ROMA – Sono il Colosseo e il Campidoglio a salutare Gigi Proietti nella notte romana. Il simbolo della Capitale diventa lo schermo sul quale scorrono le immagini dell’attore che si è spento nelle prime ore di ieri all’età di 80 anni esatti.
IL VIDEO-MAPPING SUL COLOSSEO
“Oggi il nostro cuore è colmo di dolore e di tristezza – ha commentato ieri la Sindaca Raggi annunciando il video-mapping sui muri del Colosseo – Gli italiani e i romani hanno perso una parte della loro anima. Un grande artista che ha raccontato il nostro Paese con ironia e intelligenza. Il suo sorriso era sempre coinvolgente: era impossibile sottrarsi alla sua genialità. Così Roma vuole ricordarlo“.
I FUNERALI
Sempre nella serata di ieri arriva la data delle esequie di Proietti che dovrebbero svolgersi il 5 novembre. Per quella giornata dal Campidoglio verrà proclamato il lutto cittadino. I funerali religiosi si dovrebbero tenere in piazza del Popolo nella Chiesa degli Artisti, con molta probabilità verranno svolti in forma privata in osservanza delle norme anti-Covid.
UN LUOGO ALLA MEMORIA DI PROIETTI
Intanto in città si moltiplicano le richieste e le idee per l’intitolazione di un luogo simbolo alla memoria dell’artista. Già nella giornata di ieri sono state avanzate ipotesi sul Teatro Brancaccio o sul Globe Theatre, dei quali Proietti è stato direttore artistico. Una proposta arriva anche del Municipio X che voterà in aula l’intitolazione a Proietti della nuova Casa della Cultura che sarà edificata nell’ex Punto Verde Qualità in via Calenzana.
Red