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Roma: arriva il maxiemendamento da 457 milioni al Bilancio 2021-2023

Aumenti su fondi per le infrastrutture, servizi sociali e Municipi. Stanziati circa 110 mln per funivia Battistini-Casalotti

ROMA – La Giunta capitolina ha approvato un maxiemendamento al progetto di Bilancio di previsione 2021-2023 che stanzia oltre 457 milioni di euro per nuove opere pubbliche nel prossimo triennio e 45 milioni di euro sulla spesa corrente 2021 per l’erogazione dei servizi.

I NUMERI DELL’EMENDAMENTO

Come riferito dal Campidoglio il piano investimenti prevede maggiori spese per 347 milioni di euro per il prossimo triennio, di cui oltre 240 milioni di euro per la mobilità (fornitura di treni per le linee A e B della metro, manutenzione delle rotabili e nuovi collegamenti tranviari), oltre 60 milioni di euro per le infrastrutture (di cui 24 milioni per il Comprensorio direzionale Pietralata-via Sublata, 7 milioni per opere a scomputo del consorzio Tiburtino, 3 milioni per la via Tiburtina, 1,2 milioni per il programma di recupero urbano Palmarola-Selva Candida, 150 mila per il parco fotovoltaico), 33 milioni per l’acquisto di rimesse per i mezzi del trasporto pubblico, 1,2 milioni per la fornitura di giochi inclusivi per i parchi pubblici. A questi, spiegano dal Comune, con un emendamento aggiuntivo, si sommano i fondi statali che vengono recepiti per la realizzazione della funivia Battistini-Casalotti per oltre 109,5 milioni fino al 2023.

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FONDI AI MUNICIPI

Nelle ultime settimane non sono mancate le critiche al Bilancio Previsionale da parte dei parlamentini dalla Capitale. Ora dal Campidoglio affermano che ai Municipi sono destinate ulteriori risorse per investimenti per oltre 54 milioni di euro nel triennio, per interventi di manutenzione straordinaria delle scuole, messa in sicurezza delle strade e dei marciapiedi, riqualificazione dei mercati e delle aree verdi.

I FONDI SULLA SPESA CORRENTE

Per quanto riguarda la spesa corrente – conclude una nota del Campidoglio – l’emendamento prevede maggiori spese per quasi 45 milioni di euro. Tra questi 3,6 milioni di euro destinati ai servizi per la mobilità individuale delle persone con disabilità, 15 milioni di euro alle misure di solidarietà alimentare grazie all’utilizzo dei risparmi di amministrazione, 5 milioni di euro per buoni spesa a sostegno delle famiglie. Ai Municipi vengono assegnati ulteriori 15 milioni di euro sulla spesa corrente per i servizi, di cui 5 milioni di euro per la spesa sociale destinata ai più fragili”.

Red