
ROMA – Due importanti mozioni sono state approvate ieri dal Consiglio metropolitano di Roma Capitale, segnando un nuovo impegno dell’ente su due fronti cruciali: la tutela dei diritti umani e la valorizzazione delle eccellenze locali.
La prima mozione, a firma della delegata alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Tiziana Biolghini, sancisce l’adesione della Città metropolitana alla rete delle Città Rifugio, un’iniziativa volta a garantire accoglienza temporanea e protezione ai difensori dei diritti umani minacciati nei loro Paesi di origine.
Il progetto prevede l’attivazione di un piano pilota in collaborazione con Amnesty International, la Rete in Difesa di–per i Diritti Umani e le organizzazioni del terzo settore attive sul territorio. A disposizione verrà messo un immobile confiscato alla criminalità organizzata, che sarà trasformato in un luogo sicuro per i difensori e le difensore dei diritti umani. Per un periodo di 6-12 mesi, potranno usufruire di servizi medici e psicologici, spazi per il lavoro e la formazione, nonché percorsi per lo sviluppo di nuove strategie di advocacy e cooperazione internazionale.
Nella stessa seduta è stata approvata anche la mozione per l’istituzione dell’onorificenza “Aquila d’Argento”, che prende il nome dal simbolo araldico della Città metropolitana. Il riconoscimento sarà conferito a personalità che si siano distinte nei campi dell’arte, del sociale, del commercio e della cultura, lasciando un’impronta significativa nella comunità e nell’immaginario collettivo.
Un segnale forte, dunque, che conferma la volontà dell’amministrazione metropolitana di posizionarsi in prima linea nella promozione dei diritti umani e nella valorizzazione del capitale umano e culturale del territorio.
Redazione