
REGIONE LAZIO – Anche da Azione arriva il sostegno alla manifestazione indetta per venerdì 21febbraio dalla Rete degli Studenti Medi del Lazio contro il dimensionamento scolastico. Nei giorni scorsi erano già arrivati diversi comunicati di adesione, come quello del consigliere regionale di AVS, Claudio Marotta.
LA NOTA
L’appoggio di Azione arriva con una nota firmata da Alessio D’Amato, consigliere regionale e Flavia De Gregorio e Antonio De Santis, consiglieri di Azione in Assemblea Capitolina: “Il dimensionamento scolastico voluto dalla Giunta Rocca va fermato. La scuola non può diventare un pallottoliere su cui fare cassa, né il bersaglio di scelte miopi per far tornare i conti – affermano – L’istruzione è un bene essenziale e non possono essere studenti e famiglie a pagare il prezzo dei tagli. Chi governa ha il dovere di garantire una scuola pubblica accessibile e di qualità, non di smantellarla. C’è una brutta aria, investire nella formazione dovrebbe essere una priorità, invece si continua a depotenziare un settore importantissimo per il futuro e per il presente di tutte e tutti. Forse la cultura e il sapere fanno paura a qualcuno”.
LA MANIFESTAZIONE
L’appuntamento, promosso dalla Rete degli Studenti Medi del Lazio contro il piano di dimensionamento scolastico voluto dalla Giunga regionale, è alle 9,30 sotto la sede della Regione in via Cristoforo Colombo. “Scendiamo in piazza perché vogliamo salvare le nostre scuole – spiega Bianca Piergentili, coordinatrice regionale della Rete degli Studenti Medi del Lazio – è una battaglia necessaria e abbiamo bisogno del sostegno delle forze politiche perché sulla scuola non si può tagliare. Il Presidente Rocca è ancora in tempo per ritirare la delibera, vogliamo che si fermi per questo saremo in piazza”.
Redazione