“La Regione sceglie i giovani e le donne, perché sono il futuro dell’agricoltura; un’agricoltura più moderna e competitiva”.
Lo afferma con forza l’Assessore regionale all’Agricoltura Daniela Valentini in occasione dell’incontro dal titolo “Donne e Giovani: qualità da coltivare”, tenutosi presso la Regione Lazio, per illustrare le linee di intervento e i finanziamenti per il sostegno e lo sviluppo agricolo a favore dei giovani e delle donne che hanno presentato domanda ai Bandi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR).
Non a caso, proprio per i giovani e le donne che vogliono investire in agricoltura e far nascere nuove aziende agricole nei prossimi 5 anni, è stato creato un apposito pacchetto di investimenti, che conta circa 180 milioni di euro.
Le stime ci dicono che potrebbero essere oltre 2000 le nuove imprese che, grazie a questi fondi, potrebbero divenire solide, concrete e capaci di competere sui mercati nel lungo periodo.
Dati alla mano, il PSR stanzia 74 milioni di euro per il primo insediamento, pari al 12% dell’intera programmazione, e circa 110 milioni che fanno parte di un apposito pacchetto di misure destinato proprio alle nuove imprese giovanili e femminili. In tutto, l’investimento complessivo sfiora il 30% delle risorse del PSR. Le donne inoltre rappresentano una priorità per l’Amministrazione regionale, tanto che dei 110 milioni di euro è destinato loro almeno il 40%.
Grazie ai primi Bandi, le domande ricevibili presentate dai giovani sono state 535, per una richiesta di contributo di oltre 60 milioni e un investimento complessivo di 95 milioni di euro. Importante sottolineare che tutte le domande ritenute ammissibili saranno soddisfatte. Non solo: il giovane e la donna che vogliono aprire una nuova azienda possono così disporre non solo dei finanziamenti per l’insediamento ma, presentando un progetto integrato, accedono anche ai fondi sia per gli investimenti strutturali, sia per i servizi in favore della sua impresa.
Laura de Felice
Urloweb.com