Tratto da Urlo n.212 maggio 2023
PORTUENSE – Si torna a parlare in maniera decisa di Forlanini. A metà aprile è arrivata, da parte della nuova Giunta della Regione Lazio, una novità per l’ex nosocomio: la concessione di uno dei padiglioni alla Direzione Investigativa Antimafia per istituire al suo interno la nuova sede del centro operativo DIA di Roma. A inizio maggio invece è stata inaugurata la nuova Caserma dei Carabinieri all’interno del padiglione 17 dell’ex ospedale. Il presidio è attivo da inizio anno e i lavori erano iniziati nel 2020 sotto il vecchio governo regionale a guida Zingaretti.
IL FUTURO DEL FORLANINI
Negli anni sono stati molti i progetti annunciati per il futuro dell’ex ospedale: dall’ipotesi di realizzare al suo interno una Cittadella della Pubblica Amministrazione, con sedi di rappresentanza internazionali, alla candidatura a sede della costituenda Agenzia europea della ricerca biomedica. Si è poi parlato di realizzare al suo interno una RSA pubblica, una Casa della Salute e della possibilità di istituire una sede del Politecnico di Roma. In ultimo, nel 2022, si era pensato che l’ex nosocomio potesse ospitare il nuovo Ospedale Bambino Gesù, ipotesi riconfermata nelle intenzioni anche dal neo presidente dell’ospedale pediatrico Tiziano Onesti ad aprile scorso.
NUOVA SEDE DELLA DIA
Mentre nessuna delle ipotesi sopra descritte al momento ha preso forma, dalla Pisana a metà aprile hanno fatto sapere che “la Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, ha approvato lo schema di accordo con la Direzione Investigativa Antimafia (DIA) per la concessione a titolo oneroso di una porzione di immobile dell’ex ospedale Carlo Forlanini da adibire a nuova sede del centro operativo DIA di Roma”. Nello specifico, spiega la Regione, ad essere interessato sarà il “Padiglione R”: “L’accordo definisce le modalità di una collaborazione istituzionale, amministrativa e tecnica, finalizzata all’elaborazione del progetto di riqualificazione, con oneri a carico del bilancio regionale, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e sulla base degli esiti prodotti dallo studio di fattibilità. Con questo atto – conclude la Pisana – la Regione Lazio intende offrire un segnale forte alla lotta contro tutte le illegalità e le mafie, concedendo alla DIA un’ulteriore, strategica, sede operativa”.
LA CASERMA
Intanto il 2 maggio è stata inaugurata ufficialmente la nuova Caserma dei Carabinieri, attiva dall’inizio dell’anno all’interno del padiglione 17 del Forlanini, con accesso da via Portuense 334. “Abbiamo inaugurato nel Forlanini la Caserma dei Carabinieri di Monteverde Nuovo, che sostituisce quella di via Colloredo, ora chiusa”, ha spiegato il presidente del Municipio XII, Elio Tomassetti: “Si tratta di un risultato molto importante sul quale il Municipio ha lavorato a lungo in sinergia con la Regione Lazio. La Caserma è dislocata in uno dei padiglioni, ristrutturato a spese dell’Arma, ed è un presidio bellissimo e per noi molto importante nell’ottica della collaborazione istituzionale fortissima che c’è tra gli enti locali e le stazioni territoriali dei Carabinieri”. All’inaugurazione era presente anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha commentato: “Non solo si restituisce un bene pubblico alla cittadinanza, ma si apre un presidio di sicurezza importante per la città di Roma”. Alla cerimonia ha partecipato anche la Presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli: “Un risultato frutto di un prezioso e virtuoso lavoro di squadra. La nuova sede della stazione dei Carabinieri si inserisce anche in una più ampia visione di recupero e rigenerazione del complesso dell’ex Ospedale Forlanini, dopo la sua chiusura, che vedrà in prima linea l’Arma dei Carabinieri”.
Anna Paola Tortora
