ROMA – È stato pubblicato ieri il bando di gara per l’introduzione della Tarip (Tariffa puntuale sui rifiuti urbani) nei comuni del Lazio. L’idea alla base del provvedimento è quella di Promuovere un nuovo modello di gestione dei rifiuti con l’obiettivo di giungere a un piano tariffario basato su sconti e agevolazioni per gli utenti che ne produrranno meno.
I FONDI IN BALLO
Il bando di gara prevede un investimento da parte della Pisana di due milioni di euro, utili ad incentivare la riduzione della produzione di rifiuti urbani e la crescita della raccolta differenziata anche attraverso una diminuzione dei costi in bolletta per i cittadini. “La Tarip – si legge nella nota della Regione Lazio – si fonda sul criterio della minimizzazione dei rifiuti e sul principio dell’equità: non sarà più calcolata sulla base della superficie dell’abitazione e del numero dei componenti familiari, ma sarà definita, oltre ad una quota fissa, secondo la quantità dei rifiuti prodotti”.
VERSO IL TRACCIAMENTO DEI RIFIUTI
La misura è stata così commentata dall’assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti, Massimiliano Valeriani: “Il primo bando con uno stanziamento di circa 2 milioni di euro destinato ai Comuni del Lazio permetterà di favorire l’acquisto di sistemi, strumenti e tecnologie utili a tracciare il ciclo dei rifiuti e a verificare l’effettiva produzione di ogni utenza”.
Red