
ROMA – Buone notizie dalla riunione di ieri del tavolo che ha visto presenti la proprietà del Santa Lucia, il Mimit e la Regione Lazio. Sembra essere stata trovata una strada per garantire la continuità dei servizi sanitari del Santa Lucia e la sicurezza lavorativa per il personale, dopo che nei mesi scorsi era stata paventata la vendita ad un privato.
Le manifestazioni organizzate dai sindacati, l’ultima una fiaccolata in piazza Caduti della Montagnola alla quale hanno partecipato diversi esponenti politici, hanno dato i loro frutti, spingendo la proprietà a seguire un percorso diverso: l’amministrazione straordinaria. Non tramonta completamente l’ipotesi di vendita ad un privato, ma in questo momento il percorso si presenta più lungo e comunque legato alle attività dei commissari straordinari che saranno nominati.
È stato il Ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso a dare la notizia della decisione: “È stata davvero una riunione risolutiva – ha commentato il Ministro a margine – La proprietà ha accolto la richiesta unanime delle forze sociali, dei sindacati, delle istituzioni, di accedere all’istituto dell’amministrazione straordinaria, che è sicuramente la via migliore per garantire la continuità di un’eccellenza come il Santa Lucia, e nel contempo di preparare gli scenari del futuro, affinché vi sia la garanzia di un’azione pubblica che possa garantire lo sviluppo di questa eccellenza al servizio dei nostri cittadini”.
“Il Santa Lucia continuerà a garantire un servizio di eccellenza ai pazienti. Questa è la buona notizia di oggi insieme alla tutela dei lavoratori di questo importante centro di neuroriabilitazione”, ha invece affermato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci. Per lui la soluzione individuata “va nella direzione che avevo auspicato di mantenere il Santa Lucia all’interno del perimetro pubblico ed è stata accolta dalla proprietà dimostrando spirito collaborativo”.
Nel pomeriggio arriva anche il commento del Governatore del Lazio, Francesco Rocca, sceso in strada con i lavoratori alla fiaccolata di piazza Caduti della Montagnola: “Quella di oggi è una tappa fondamentale perché non è un cammino che si conclude, ma inizia – ha commentato il presidente – La qualità assistenziale è compito della Regione è sapremo fare il nostro lavoro. Ma non ci saranno nemmeno sconti all’attenzione sulla ricerca – ha aggiunto il governatore – Voglio dire a tutta la comunità del Santa Lucia che avranno tutta la mia attenzione ci siano investimenti e si possa continuare nell’eccellenza che hanno dimostrato di essere. Il Santa Lucia esiste se continueranno a lavorare insieme assistenza e ricerca con i risultati che sono stati prodotti fino ad oggi”.
Anche il primo cittadino Roberto Gualtieri, che aveva manifestato la sua vicinanza ai lavoratori, ha commentato il raggiungimento dell’accordo: “Istituzioni, forze sociali e cittadini uniti hanno ottenuto un risultato importante per il Santa Lucia e per i suoi lavoratori. Il percorso dell’Amministrazione straordinaria garantisce continuità e tempo necessari per difendere e rilanciare questa grande realtà e il suo futuro. Cure di qualità e ricerca scientifica di eccellenza devono essere garantite dalla Sanità pubblica”.
Redazione