ROMA – Il Sindaco Gualtieri, nell’annunciare la scelta della Capitale per ospitare il primo Forum euromediterraneo sull’acqua, si è detto molto orgoglioso, soprattutto per “il riconoscimento del lavoro svolto dalla nostra Amministrazione sul tema dell’acqua, a partire dal contenimento delle problematiche dovute al cambiamento climatico, dalle bombe d’acqua fino alle frequenti siccità che combattiamo attraverso il consumo responsabile e i lavori per la limitazione delle perdite nelle reti idriche”.
LA SCELTA DELLA CAPITALE
La scelta di Roma come sede del primo Euro Mediterranean Water Forum, porterà nella Capitale 43 Paesi, tra quelli che si affacciano sul Mediterraneo e quelli Europei che, a ottobre 2026, si incontreranno per affrontare le sfide legate all’utilizzo della risorsa acqua. “La scelta di Roma ci rende molto orgogliosi ed è Il Forum sarà un’occasione per incontrare oltre 40 paesi e confrontarsi sulle tecnologie più innovative e sulle politiche più opportune per la gestione di una risorsa naturale così importante”, ha commentato il Sindaco Gualtieri.
IL FORUM DEL 2026
Il primo Forum Euromediterraneo sull’Acqua del 2026 sarà accompagnato da diversi momenti di avvicinamento come incontri, manifestazioni e workshop dove saranno affrontate le problematiche legate all’accesso e alla gestione della preziosa risorsa. La candidatura di Roma, durante il recente Forum mondiale dell’Acqua a Bali, è stata sostenuta dal comitato “One Water”. “Roma si afferma, ancora una volta, quale “Città d’Acqua” grazie all’indiscutibile impegno e agli investimenti che, anche tramite Acea, l’Amministrazione ha promosso in questi due anni e mezzo di governo” ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, che ha proseguito: “Stiamo intervenendo costantemente nella manutenzione di tutte le reti del territorio, riducendo le perdite e, soprattutto, realizzando un’opera importantissima come la seconda galleria dell’acquedotto del Peschiera che assicurerà ancora per lungo tempo acqua alla città. Roma nel 2026 sarà pronta ad ospitare questo importante evento perché sta già lavorando nel garantire acqua per tutti, contrastare la siccità, limitare il rischio idrogeologico e favorire risparmio, riuso e approvvigionamento di una risorsa fondamentale”.
Redazione