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Il 19 aprile associazioni e comitati in Campidoglio contro il termovalorizzatore

L’iniziativa di comitati e associazioni contro l’impianto voluto dal primo cittadino in zona Santa Palomba

ROMA – Gli attivisti dell’Associazione Forumambientalista-ODV saranno presenti il prossimo 19 aprile al sit-in in Campidoglio per esprimere la loro contrarietà al progetto di realizzare un termovalorizzatore in zona Santa Palomba al confine del Municipio IX. I cittadini nel lanciare l’appuntamento sottolineano come già lo scorso anno (in occasione del Natale di Roma il 21 aprile) avevano criticato la decisione del primo cittadino: “Nel giorno del 2.775esimo compleanno della Città Eterna, la Giunta Comunale ha pensato bene di regalare agli abitanti di Roma la prospettiva di un mega-inceneritore di rifiuti da 600.000 t/a, denominato eufemisticamente Termovalorizzatore, tanto per dargli una parvenza di utilità collettiva”. Questo il testo del comunicato dello scorso anno richiamato dagli attivisti.

IL SIT-IN DEL 19 APRILE

Quella di realizzare l’impianto, scrivono dall’Associazione Forumambientalista-ODV in una nota, è considerata una “scellerata decisione di tornare indietro di 30 anni sulle politiche di trattamento dei rifiuti urbani a Roma”. Per questo, spiegano, è stato organizzato il sit-in al Campidoglio del 19 aprile prossimo alle ore 17, in cui cittadini, studenti, associazioni e comitati esprimeranno il loro dissenso alla costruzione del termovalorizzatore a S. Palomba e, aggiungono, in ogni altra zona della Capitale.

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LE PREOCCUPAZIONI

Ora il sindaco – scrivono in una nota gli attivisti – ripete il mantra “Basta discariche” senza però sottolineare che la soluzione, secondo la Giunta romana, non è quanto prevede la prassi europea di riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata, ma un impianto che avrà bisogno di molta spazzatura nei prossimi trent’anni e di molti soldi pubblici, senza quindi alcun risparmio sulla bolletta – e ancora – In questo anno la nostra Associazione ha appoggiato i ricorsi al TAR che i cittadini hanno richiesto al proposito: prima di tutto sulla inutilità dell’opera in merito all’emergenza del vicino Giubileo, periodo per il quale l’inceneritore sarà comunque ancora sulla carta e poi per vizi di decisioni democratiche e, ovviamente, per i pericoli alla salute di chi vive vicino alla sede dell’impianto”. In particolare il Presidente dell’Associazione, Ciro Pesacane, ha dichiarato che “Il Forum Ambientalista appoggia l’iniziativa del 19 Aprile prossimo dei comitati dei Castelli Romani per dichiarare al sindaco di Roma la loro netta contrarietà alle pratiche di incenerimento dei rifiuti sia a S. Palomba che altrove”.

Redazione