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Piazza dei Navigatori: la replica dei Comitati

Dai cittadini alcune precisazioni sulla vicenda urbanistica di Piazza dei Navigatori

Riceviamo a lettori@urloweb.com una nota dei comitati e delle associazioni che da anni seguono la vertenza di Piazza dei Navigatori.

Sull’URLO n. 56 di aprile 2018 (pag.3) è stato pubblicato l’articolo “Piazza dei Navigatori:polemiche sulla Convenzione” rispetto al quale i comitati e associazioni, che da 15 anni contrastano il Piano di riassetto dell’intero territorio della piazza, delle aree adiacenti e di Giustiniano imperatore  hanno l’obbligo di evidenziare  alcune imprecisioni ivi contenute e di sottolineare le tante oggettive violazioni normative perpetrate in sede prima di accordo sulla Convenzione e poi di attuazione della stessa ed ora di NOVAZIONE della Convenzione ad opera della delibera dell’Assemblea capitolina n.12 del 20 marzo 2018.

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Nel servizio si precisa che le imprese interessate hanno assunto l’impegno di fare opere pubbliche per 30 milioni di euro a cui se ne aggiungono altri 16 per poter realizzare l’edificio del comparto Z2(e cioè un terzo palazzo con il bonus volumetrico previsto dalla legge regionale sul piano casa): sarebbe perciò di un’obbligazione del totale di 46 milioni di euro. Ma l’entità stabilita è di gran lunga inferiore come appresso precisato e che comunque non si tratta di GRAZIOSE ELARGIZIONI delle imprese in favore dei cittadini e del territorio per tutte le depredazioni consentite ma di estinzione del debito originario per l’acquisto di terreni comunali (peraltro senza bando e a prezzi irrisori, 147,15 euro mc.) e per gli oneri concessori per l’edificazione (legge Bucalossi).

Va premesso che l’Istituto della NOVAZIONE consente di modificare in melius e in peius le obbligazioni corrispettive dei soggetti interessati. Nella vicenda di che trattasi è peggiorato lo squilibrio iniziale, aumentando ancor di più i vantaggi per le imprese, che per le loro trasgressioni avrebbero dovuto semmai essere penalizzate, e quasi eliminando le già inconsistenti provvidenze per la lesa collettività.

NUOVA CONVENZIONE

Nella predetta delibera 12 è stabilito l’ammontare complessivo delle predette opere in 31.284.019,46 di euro derivanti dalla mera rivalutazione del debito originario come più avanti precisato (20.762.743,72 euro).Tale importo va così scorporato:

-20.616.868,57 di euro a carico di Acqua Marcia/Confcommercio ecc., dai quali vanno detratti 3.727.236,16 di euro per la già avvenuta realizzazione di “parcheggi pubblici a raso e sotterranei “che essendo però fattualmente di uso esclusivamente privato, come affermato dal Dipartimento della mobilità, non andrebbero dedotti. Comunque secondo la delibera le società devono corrispondere all’Amministrazione comunale la somma di 16.889.632,16 euro risultante dalla differenza tra i predetti valori. Quest’ultimo importo va utilizzato dal Comune per la realizzazione di “opere e servizio” correlati agli ambiti urbanistici di riferimento individuati tramite processo partecipativo che la Giunta HA BEN IGNORATO NELLA FASE PROGETTUALE DELLA DELIBERA 12 e relativa Convenzione.

-10.667.150,73 di opere di urbanizzazione a carico di Federici Igliori per la concessione di edificare, come detto, un terzo palazzo. Anche in questo importo non dovrebbero essere computati circa 3,7 milioni per i posti auto sotterranei del costruendo edificio così come sostenuto per quelli del manufatto già realizzato.

Dall’importo complessivo vanno escluse anche le opere di urbanizzazione secondaria a scomputo quali la demolizione e la ricostruzione (valore 750.000 euro) della sede della bocciofila indispensabili per la realizzazione del 3° palazzo!!! e l’allestimento a parco giochi(valore 350.000 euro) per il tempo libero dell’infanzia di parte dell’’area di Via Rosa Raimondi Garibaldi collocata fuori del perimetro dell’accordo di programma.

Per la comprensione della portata della delibera in questione vanno ricordati i valori dei titoli contenuti nella Convenzione del 2004 senza distinzione delle imprese obbligate:

-a) debito complessivo delle società per l’acquisto di aree comunali, e relativa cubatura, di 9.123.000,00 euro, ubicate in Piazza dei Navigatori (7.063.200,00 euro) e Giustiniano imperatore (2.060.000,00 euro). Detto importo globale (v. pag 5 della Convenzione) è diverso da quello indicato in altra parte della Convenzione (v. pag 14) e cioè 8.804.867,00 di cui 6.744.767,40 per Piazza dei Navigatori e sempre 2.060.000,00 per Giustiniano imperatore.

-b) debito complessivo per oneri concessori per l’edificazione 6.973.280,00(5.580.000,00 per Piazza dei Navigatori e 1.393.328,00 per Giustiniano imperatore);

-c) importo totale del debito per i titoli che precedono 16.096.580,00 (ovvero 15.778.137,000 per quanto precisato nel punto a);

.d) importo complessivo delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria  20.762.743,72 (di cui 13.485.686,88 per Piazza dei Navigatori e 7..277.056,84 per Giustiniano imperatore).

Se quest’ultimo era il valore delle prestazioni sinallagmatiche (anche se come detto squilibrate in favore delle imprese) per l’Amministrazione comunale e le società proponenti, l’importo delle opere va rivalutato in base alle tariffe degli appalti pubblici e maggiorato, come è per tutti i debitori morosi, degli interessi sanzionatori per il ritardato adempimento delle obbligazioni convenzionali producendo così un’entità molto superiore a quella stabilita nella Delibera/Convenzione del 2018. Infine escluse dall’importo, previa giusta rivalutazione, di 31.284.019,46 le sopra individuate opere di esclusivo interesse societario deriverebbero somme maggiori disponibili per le necessità del territorio a cominciare dai sottopassi e dall’asilo nido.

Ma la delibera e la novata convenzione si spingono per ben oltre a quanto sopra:

 in favore delle imprese in quanto viene,da un lato,  sancita l’edificazione del 3° palazzo che, con l’aggiunta della volumetria stabilita dalla legge regionale del piano casa, sarà molto più grande di quello già realizzato, soluzione quest’ultima ben evitabile considerando la citata valenza adeguativa della NOVAZIONE, e,  dall’altro, sostanzialmente mantenuto inalterato il debito originario;

-a danno dei  cittadini e del territorio in quanto sono cancellati il sottopasso della Cristoforo Colombo da Giustiniano imperatore, il già previsto asilo nido indispensabile per le esigenze di quartiere, la sistemazione dei giardini di Piazza dei Navigatori e dei parcheggi pubblici a raso di Piazza Rufino e non è introdotto il sottopasso all’altezza della Regione, ritenuto imprescindibile dal Dipartimento della Mobilità del Comune per ridurre le conseguenze sulla mobilità dell’abnorme intensificazione urbanistica. La cui soluzione progettuale era stata definita dopo gli approfondimenti effettuati dalle passate Amministrazioni con i comitati alla luce di quanto stabilito dalla Convenzione del 2004 in relazione all’Accordo di programma (v.relazione allegata alla delibera).(*)

RESPONSABILITA’ dell’AMMINISTRAZIONE

Il 18 novembre 2015 l’Amministrazione comunale avviava la procedura di decadenza della Convenzione per grave inadempimento delle imprese, comportante relative gravose conseguenze. La nuova amministrazione guidata dalla Sindaca Raggi anziché chiudere, come stabilito dalla l. 241 del 1990, la citata procedura di decadenza ha condonato le gravi trasgressioni concordando con le sole imprese la NUOVA CONVENZIONE approvata con la delibera 12, i cui contenuti sono per i cittadini addirittura peggiorativi di quelli originari già pessimi. I comitati e le associazioni devono inoltre censurare decisamente la Giunta Raggi per aver dolosamente rifiutato il confronto con la popolazione e le relative rappresentanze in violazione del Regolamento del Consiglio comunale del 2006 sulla partecipazione che sancisce tale obbligo e in pieno contrasto con i principi di democrazia diretta e di lotta alla cementificazione sostenuti in campagna elettorale nazionale e locale e nelle nostre assemblee di territorio dagli allora  consiglieri comunali del  M5S posizionato all’opposizione. Inoltre a seguito dello scioglimento, per contrasti interni alla maggioranza del M5S, del Consiglio municipale è mancata, nella circostanza, alla popolazione e al territorio dell’VIII Municipio la tutela dell’apposita GOVERNANCE POLITICA LOCALE.

  1. Italia Nostra   Comitato Piazza dei Navigatori    Comitato Parco Scott    UCItecnici    Comitato FIERAmente       

 Giancarlo Falcucci

(*)Contenuti essenziali della. CONVENZIONE DEL 2004 :

-deroga in peius dei vincoli di destinazione delle aree a verde e a servizi pubblici;

-permuta alla pari dei terreni non edificabili,  prossimi alla sede della Regione Lazio, di Billè e Ricucci con aree comunali su piazza dei Navigatori con super indice edificatorio e vendita diretta ai predetti soggetti a prezzi irrisori di adiacenti superfici comunali dotate del predetto ;

-attribuzione della proprietà di terreni comunali su Piazza dei Navigatori alla società Federici-Igliori che li rivendicava per usucapione sebbene tutte le sentenze giudiziarie avessero rigettato detta pretesa, corredandoli perdippiù con il citato indice di edificabilità, e vendita diretta alla Federici-Igliori a prezzi irrisori sempre di terreni comunali edificabili ubicati nello stesso ambito;

– pagamento dilazionato degli importi delle vendite di cui sopra e degli oneri concessori per un totale di circa 13.000.000 di euro con specifiche opere di urbanizzazione ancora ad oggi non realizzate;

 –costituzione di una Commissione di Vigilanza sull’attuazione della Convenzione entro il maggio 2004 e non come avvenuto con grande trasgressione nel febbraio 2009 ad edificazione realizzata;

-sottoscrizione a garanzia delle opere previste nella convenzione di fideiussioni, risultate non valide nè   reintegrate a seguito di diffida comunale.