OSTIENSE – L’emergenza rifiuti sembra non dare tregua, soprattutto in queste giornate di caldo, quando l’accumulo lungo le strade e a ridosso dei cassonetti è ancora più insopportabile. Una situazione ancora più fastidiosa per i cittadini se i cassonetti stradali risultano vuoti dopo il ritiro da parte dei mezzi dell’AMA, ma quanto accumulato nelle ore precedenti resta in terra.
Un problema che abbiamo spiegato più volte e che si scontra con le difficoltà logistiche della raccolta. I rifiuti al di fuori dei cassonetti infatti non possono essere raccolti dai grandi mezzi dell’AMA, ma solo dai camioncini più piccoli con due operatori armati di pala e scopa. Si tratta di rifiuti che, purtroppo, finiranno completamente nell’indifferenziato.
In questi giorni in molte parti della Capitale i cittadini hanno però preso ad organizzarsi. Armati di guanti e di buona volontà stanno sgomberando i marciapiedi dall’immondizia accumulata. L’ultima segnalazione che ci arriva, corredata da una fotografia, racconta di un cittadino del quartiere Ostiense che per due giorni di fila si è messo a raccogliere i sacchetti e a conferirli nei secchioni.
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