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    Paura un sentimento negativo o no?

    La paura un impulso primordiale che va dall’apprensione, ansia, panico, terrore, come gestirla e trovare il coraggio?

    Questo sentimento nel periodo storico che stiamo vivendo, è di forte attualità, di fatto da oltre un anno siamo tutti sottoposti a questa pressione continua, questo stato può portare a vivere in maniera non adeguata e provocare delle disfunzioni psico-fisiche e psico-emotive.

    Possiamo definire la paura negativa o positiva? Direi che può essere entrambe, in base alla situazione, di fronte ad un pericolo è importante l’impulso di paura quindi è positiva, viceversa possiamo definirla negativa quando abbiamo paura per esempio del buio o di affrontare un evento o situazioni insolite.

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    Possiamo dire che la paura è come la nostra ombra essa ci segue costantemente, ma possiamo fare in modo di imparare a gestire questo sentimento, con il coaching olistico siamo in grado di affrontare questa emotività e renderla fluida, cercando di trarne vantaggio.

    La paura viene manifestata dai nostri pensieri e sappiamo che gli stessi sono parte di energia vibrante la quale si espande nell’universo, queste vibrazioni hanno frequenze basse e ci tornano indietro con lo stesso ritmo, ciò vuol dire che alimentiamo la paura stessa.

    I pensieri ci spingono verso una finalità e la stessa in qualche modo può rivelarsi pure una “credenza limitante”, facciamo un esempio: affrontando un colloquio importante di lavoro, la paura può metterci in uno stato negativo per farci sentire non adeguati, all’altezza o di essere scartati, questi pensieri limitano la propria performance, in questo caso è importante saper gestire la propria paura e la quale si associa alla bassa autostima di non meritare una certa situazione.

    Gli effetti della paura possono essere molteplici e creare malessere fisico come:

    • Stordimento e confusione, il cervello esamina rapidamente la situazione in maniera offuscata;
    • Contrazione dei muscoli essendo contratti, il respiro è affannato;
    • Tachicardia e palpitazioni incrementando il flusso sanguigno;
    • Disturbi di nausea, vomito e dolori addominali per contrazione;
    • Ansia e stress emotivo;
    • Può portare anche ad amnesia dell’accaduto.

    Questi sintomi nei soggetti che nutrono una paura costante, possono divenire dannosi ed è importante poterci lavorare in modo da attenuare questa emotività intervenendo e comprenderla.

    Naturalmente quando la paura si manifesta esterna come questa che stiamo vivendo adesso di un nemico invisibile, è abbastanza normale di non poterla combattere emotivamente.

    Quando la paura è interiore come affrontare una certa situazione o raggiungere i propri obiettivi di qualsiasi natura, possiamo intervenire focalizzandosi sul risultato finale in forma positiva che desideriamo ottenere, anziché focalizzare il pensiero sulla paura di non riuscire o di pronosticare degli scenari catastrofici.

    Imparare a domare le proprie paure è un lavoro faticoso sicuramente, ma può dare buoni risultati per lasciare andare quegli aspetti dannosi e tornare a vivere in armonia.

    Ciò che possiamo fare è di osservarla e affrontarla, comprendendo quale parte di noi ci procura disagio, una volta che prendiamo consapevolezza delle emozioni che ci alimentano queste paure, cerchiamo di trasformarle in energia positiva sbloccando la mente da pensieri pessimistici.

    Esaminiamo come poter affrontare questo stato:

    • Fondamentale essere presenti nel qui e ora, lasciare andare i pensieri legati al passato o di cosa sarà, vivere nel momento è importante per portare l’attenzione a cosa si sta vivendo adesso;
    • Fare una pulizia dei vecchi schemi mentali, traumi subiti e irrisolti, blocchi emotivi negativi, etc. che sono impressi nel nostro inconscio;
    • Andare verso una trasformazione accettandosi per ciò che si è, volendosi bene e amarsi;
    • Comprendere che spesso è la mente inconscia a ingannarti, che ci prospetta scenari pericolosi anche dove non esistono e quindi, modificare queste paure in coraggio e fiducia di te stesso;
    • Aprirsi alla paura stessa e dimostrandosi di essere coraggiosi.

     

    Per poter fare un percorso insieme di miglioramento, invito a contattarmi al 3407204152 per un primo colloquio conoscitivo gratuito.

    Continua a seguirmi nel mio blog www.facilitatoreemozionale.it