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Da Ferrovie dello Stato un piano da 18 miliardi sul Lazio

Il protocollo con la Regione prevede investimenti su treni, stazioni, viabilità e Alta Velocità

REGIONE LAZIO – Nella mattinata di ieri è stato siglato un piano da 18 miliardi di euro tra il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane, Gianfranco Battisti. Il Protocollo firmato punta al rilancio del trasporto, dell’economia e del turismo nel Lazio. Presenti all’iniziativa anche la Ministra delle infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli e l’assessore regionale alla mobilità, Mauro Alessandri.

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GLI INVESTIMENTI

Il Protocollo di Intesa, spiegano dalla Pisana, si inserisce nell’importante piano di investimenti da oltre 18 miliardi di euro del Gruppo FS Italiane per il sistema economico e turistico del Lazio. In particolare, dei 18 miliardi di euro di investimenti 13 miliardi di euro sono dedicati alle infrastrutture ferroviarie, 1,4 miliardi al trasporto ferroviario e 3,9 miliardi alle infrastrutture stradali. Circa 1 miliardo di euro è invece destinato a interventi di rigenerazione urbana e di riqualificazione delle stazioni.

L’ALTA VELOCITÀ

Il Protocollo di Intesa è anche parte integrante del piano di sviluppo del sistema di accessibilità turistica del Gruppo FS Italiane. Dalla prossima estate infatti una coppia al giorno di treni Alta Velocità fermerà infatti nelle stazioni di Frosinone e Cassino, sulla linea ferroviaria Roma – Cassino per collegare il territorio di Roma con il Sistema Alta Velocità in soli quarantuno minuti. “Il Protocollo di Intesa fra Regione Lazio e Gruppo FS Italiane rappresenta anche il primo passo dell’iter di valutazione per la realizzazione della nuova stazione Alta Velocità nel frusinate – spiegano dalla Regione – Un progetto che potrà rappresentare una concreta opportunità per contribuire al rilancio dell’economia locale, promuovere lo sviluppo del turismo del territorio e favorire, allo stesso tempo, la mobilità sostenibile e green in coerenza con il Green New Deal della Commissione europea”.

Red