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Dagli elettrodomestici alle lampadine a LED: la bolletta della luce non fa più paura

Fra elettrodomestici e consumi, la nostra casa può rappresentare un costo non indifferente per il conto in banca. Ogni anno queste voci di spesa possono diventare una grande preoccupazione per tutte le famiglie, soprattutto se non si presta attenzione ad alcuni aspetti fondamentali.

Gas, luce elettrica e persino l’abuso di risorse idriche rappresentano quindi delle situazioni che tutti noi dovremmo provare a risolvere. Per andare incontro al nostro portafogli, ovviamente, ma anche per evitare sprechi che generano così tanti danni all’eco-sistema e alla natura. Grazie ai consigli di oggi, però, la bolletta della luce non farà più paura.

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Risparmiare sui consumi e sugli elettrodomestici

Gli elettrodomestici, se non vengono scelti e usati con attenzione, possono diventare particolarmente voraci in termini di consumi energetici. Naturalmente certi dispositivi sono più costosi rispetto ad altri, come nel caso della lavatrice, della lavastoviglie e del frigorifero.

Andiamo comunque con ordine, partendo dai consigli per la scelta: meglio optare sempre per gli elettrodomestici con una classe energetica superiore alla A (dunque da A+ ad A+++). Questi ultimi, difatti, vengono progettati per ottimizzare il consumo di risorse, e per consentire alle famiglie di tagliare gli sprechi.

Come anticipato poco sopra, certi device possono causare un vero e proprio picco di consumi in bolletta: elettrodomestici come il frigo, la lavastoviglie, il forno e il condizionatore possono portare il consumo annuo oltre la soglia dei 5.400 kilowattora (corrispondenti a quasi 1.100 euro di spesa ogni anno). Anche l’asciugatrice può diventare una fonte di sprechi energetici e consumi elevati, per questo motivo si consiglia di utilizzare sempre i programmi eco presenti negli ultimi modelli in commercio, così da sfruttare la funzione risparmio energetico.

Luce elettrica: dalla scelta dell’operatore ai LED

Per prima cosa, è bene chiarire che l’importo delle voci in bolletta dipende anche dal contratto scelto dall’utente. Quindi il primo consiglio è quello di confrontare le opzioni presenti sul mercato energetico attuale, visto che alcuni operatori come ad esempio Acea hanno creato delle offerte per la luce domestica molto convenienti, che danno dunque la possibilità di passare al mercato libero e iniziare a risparmiare.

Una volta risolto il problema a monte, arriva il momento di agire a valle, quindi di adottare alcune abitudini più virtuose in casa. Fra queste spicca su tutte l’utilizzo delle lampadine a LED, che possono assicurare un risparmio in 10 anni superiore ai 1.300 euro. Queste speciali lampade, non a caso, diventano sempre più spesso protagoniste nelle case degli italiani. E le famiglie più previdenti sanno già di cosa stiamo parlando, visto che diversi nuclei abitativi oggi impiegano questa utile tecnologia.

Volendo tracciare una conclusione, sono diversi gli elementi da curare, quando si interviene sulla riduzione delle spese. I consigli visti oggi, dunque, vi consentiranno di ottenere dei risultati più virtuosi.