ROMA – È una giornata campale quella che si appresta a vivere la capitale domani venerdì 9 novembre. La causa dei possibili disagi, soprattutto in termini di mobilità, è da ricercarsi negli scioperi di 24 ore indetti dai sindacati Usb, Orsa Tpl, Faisa Cisal e Faisa Confail.
LO SCIOPERO – Lo sciopero manterrà comunque due face di garanzia fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20, andando a coinvolgere bus, tram e metropolitane, assieme alle ferrovie Roma-Lido, Termini –Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo.
IN PERIFERIA – Stessa caratteristiche avrà lo sciopero indetto dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Usb e Faisa Cisal, che andrà a toccare le linee bus più periferiche gestite dalla Roma Tpl.
I RIFIUTI – Rischi anche nella raccolta dei rifiuti in città, che potrebbe subire un rallentamento. L’Ama in una nota ha fatto sapere di aver “attivato le procedure tese ad assicurare durante lo sciopero servizi minimi essenziali e prestazioni indispensabili”.