Negli anni, la comunità LGBTQ+ ha lottato per i diritti umani fondamentali, dalla rimozione dello stigma di non essere cisgender o eterosessuale alla legalizzazione del matrimonio tra due persone dello stesso sesso, raggiungendo migliaia di traguardi in tutto il mondo. Piano piano, ma senza sosta, si è raggiunto ciò che sembrava impossibile. Fino a quando la comunità ha raggiunto un livello di maturità che l’ha portata a rendersi conto della necessità di eliminare alcune atteggiamenti tossici all’interno, se voleva continuare a lottare per l’uguaglianza.
Alcuni dei movimenti all’interno della comunità LGBTQ+, che cercano di rafforzarsi e generalizzarsi, sono la lotta per una rappresentazione adeguata nei media delle persone transgender, la rappresentazione della rilevanza dei membri neri della comunità e la liberalizzazione sessuale e protezione dei professionisti del sesso LGBTQ+. Tutte queste iniziative e movimenti sembrano ricevere sempre più attenzione, sia all’interno che all’esterno della comunità, grazie ai valori inclusivi e salutari che rappresentano. In parte, questo è dovuto al fatto che molte celebrità, associazioni e collettivi hanno messo a fuoco le questioni importanti, come Billy Porter o le meravigliose donne che lavorano come escort a Roma, che credono nell’importanza di aiutare la visibilità dei collettivi.
Tuttavia, c’è qualcosa di cui non si parla molto tra le persone LGBTQ+, qualcosa che colpisce in particolare i B e che può portare le persone a discussioni piuttosto accese. Si tratta della differenziazione tra panessualità e bisessualità.
Può sembrare che alla fine siano solo etichette per identificare persone con la stessa orientamento sessuale o all’interno della stessa comunità. Ma poiché queste parole hanno così tanto significato per così tante persone e ci sono parti della comunità che discriminano persino le persone che si identificano come una o l’altra, è importante chiarire le diverse percezioni, chiarire quale sia la situazione attuale e perché discriminare uno o l’altro è sbagliato.
Bisessualità e panessualità
In primo luogo, è importante chiarire che la discriminazione all’interno della comunità è palesemente ignorante e senza senso, considerando che tutti i membri lottano per lo stesso obiettivo, ovvero l’uguaglianza. Sia che si tratti di Bakeca Incontri Roma o di qualsiasi altra associazione, sito web, collettivo o azienda che sostiene la comunità LGBTQ+, l’obiettivo è lo stesso. Una volta chiarito questo punto, si inizia a definire a livello di base ciò che significano entrambi i termini.
Da un lato c’è la bisessualità, che in poche parole implica l’attrazione verso due o più generi diversi. Dall’altro lato, c’è la panessualità, che va oltre il genere e connota l’attrazione verso qualsiasi genere, indipendentemente che sia maschile, femminile, non binario, ecc.
Allora, qual sembra essere il problema? In particolare, la “bi” in bisessualità, che può implicare che alcuni o tutti i bisessuali si sentano attratti solo dai generi maschili o femminili, o addirittura solo dalle persone cisgender, creando una parziale divisione all’interno della comunità. Una divisione verso due interpretazioni diverse delle parole pansexualità e bisessualità.
Il primo approccio di queste parole fa una distinzione chiara. Rappresenta la bisessualità come un’attrazione solo verso uomini o donne, escludendo tutte le espressioni non binarie di genere, l’intersexualità e, nel caso più estremo, persino le persone transessuali che si identificano con uno dei generi binari. Di seguito viene mostrata una definizione di pansexualità che include l’attrazione per tutti i generi e le sessualità.
Il secondo approccio alle definizioni fa un’altra affermazione abbastanza chiara definendo la bisessualità come l’amore verso almeno due generi, ma senza escluderne nessun altro. Lasciando la parola bisessualità come sinonimo di amore e attrazione per chiunque, indipendentemente dal suo genere, identità sessuale, ecc. D’altra parte, questo approccio lascia la pansexualità come un’orientamento sessuale non valido, una parola senza altro significato che quello della stessa bisessualità.
Queste due diverse percezioni delle stesse due parole hanno provocato un grande dibattito all’interno della comunità. Ci sono rappresentanti dei media e persone a favore di entrambe, e anche se tutti hanno il diritto di avere la propria opinione su questo tema, ciò che la comunità non può sopportare è la discriminazione.
#LoveIsLove
Il principale problema sollevato dal primo approccio alle definizioni è la sottovalutazione dei bisessuali, a causa della distorsione o del malinteso della loro orientazione sessuale. Il fatto che alcune persone comprendano la loro sessualità come esclusiva ha provocato discussioni chiamandoli transfobici in passato.
D’altra parte, il principale problema del secondo approccio è la cancellazione del pansexual. Vale a dire, l’invalidazione dell’identità sessuale di una persona semplicemente affermando che non esiste e lasciando tale persona senza un’etichetta valida con cui identificarsi.
Che si propendano per il primo o il secondo approccio, il rispetto reciproco è la soluzione ai problemi causati da queste due credenze. Indipendentemente dalle differenze, parlando tra le persone, si scoprirà presto che alla fine tutti hanno lo stesso obiettivo finale. Che ci sono problemi più grandi da affrontare nella comunità e al di fuori di essa, come una regolamentazione adeguata per le escort o la difesa dei giovani LGBTQ+ nel mondo.
Alla fine, ciò che conta veramente è l’amore e il rispetto reciproco. Indipendentemente dal fatto che una persona si identifichi come bisessuale o panessuale, ciò che dovrebbe unire la comunità è il desiderio di vivere liberamente la propria identità e sessualità senza paura del giudizio. Gli sforzi per trovare una definizione che rappresenti al meglio le proprie esperienze sono personali e vanno rispettati, poiché ogni percorso di scoperta è unico. Accettare questa diversità di identità e percezioni non fa altro che arricchire la comunità e rendere più forte il suo messaggio di inclusione.
Raggiungere una vera uguaglianza implica anche l’abbattimento delle barriere interne che limitano l’accettazione. Nel panorama attuale, in cui le discriminazioni esterne sono ancora una realtà, l’unità e la solidarietà sono essenziali per far avanzare i diritti di tutti i membri LGBTQ+. Che si tratti di lottare per una maggiore rappresentazione o per proteggere i diritti dei professionisti del sesso, il sostegno reciproco all’interno della comunità è una forza inarrestabile verso una società più equa e inclusiva.
