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Pollo alle mandorle

Eccoci al secondo piatto della cena inaugurale della planetaria, anche se come potete immaginare per questo in particolare non è che sia servita! Ho voluto provare questa ricetta in pieno mood orientale e devo dire che a tavola ci siamo litigati gli ultimi bocconcini senza troppa educazione!

Visto che finalmente trovo un minuto per scrivere (illusa fui venerdì scorso a pensare di poterle redigere tutte e tre in un giorno senza seccature!) mi affretto e arrivo al dunque:

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Ingredienti per circa 4 persone:


– 500g petto di pollo
– 1 cipolla piccola
– farina
– sale
– mandorle pelate circa 130g
– 1 cucchiaio di zenzero grattugiato
– 4 cucchiai di salsa di soia
– 4 cucchiai di olio di semi


Iniziate mettendo le mandorle a tostare in forno a 180° finché non saranno belle croccanti e dorate..circa 10/15 minuti ma vi consiglio di assaggiarle, che è sempre un piacere!
Nel frattempo tagliate il pollo a dadini della grandezza che preferite, diciamo una via di mezzo tra la misura proprio da ristorante cinese (rischiate che si secchi) e i bocconcini (rischiate che non si cuociano abbastanza). A dadini, via!
Aspettate ad infarinarli oppure fatelo ma lasciate i pezzi belli larghi in modo che non si attacchino..com’è successo a me!
Affettate la cipolla sottile sottile e mettetela a soffriggere nell’olio in un bel wok o una padella larga a fuoco basso. Per una volta non lesinate con l’olio, mettete tutti e quattro i cucchiai così la cipolla si cuocerà bene e il pollo non si attaccherà.
Io ho comprato un olio di semi di noccioline che pare sia adatto alle cotture un po’ più lunghe e non bruci facilmente.
Nel soffritto aggiungete anche lo zenzero; è stata una vera rivelazione, prende tutto subito un odore incredibile, fresco ma intenso, davvero buono.


Dopo aver lasciato cuocere il soffritto per una decina di minuti (vi ricordo il fuoco leggero, cosi non si brucia!) aggiungete il pollo infarinato e doratelo a fuoco dolce per una ventina di minuti girandolo spesso perché non si attacchi.
Poco prima di ultimare la cottura (noi abbiamo assaggiato un pezzo di pollo nel dubbio, per essere sicuri che fosse cotto anche dentro e morbido) aggiungete la soia e amalgamate bene aggiungendo un paio di mestoli di acqua calda per formare la bella salsina tipica. A questo punto completate con le mandorle e servite.


Solo a pensarci ho di nuovo l’acquolina.. mi sono molto pentita di averne fatto cosi poco!
Conto di bissare al più presto e ve lo consiglio caldamente!


Provo a scrivervi subito anche il dessert prima che mi incastrino in qualcos’altro!!

 

Armenia Baghdighian