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Spaghetti con fave fresche, bottarga di tonno e gamberi

In questo piacevole giorno di quasi estate, tra canotte imperanti e sandali manco fosse agosto, io con la sciarpa e il mal di gola, lo sciopero dei mezzi e la città nel caos, la pompa dello spurgo delle fogne sotto la finestra e le solite mille cose da fare sempre di corsa, ho piacevolmente passato l’ultima ora tra un CID per un tamponamento e un quasi soffocamento causato da un pezzo di tonno del mio pranzo.

In quel macello che è Porta Maggiore chi non è del luogo può non avere la sveltezza giusta per districarsi nel traffico e si ritrova quindi ad inchiodare di botto per far passare un’altra macchina. E chi c’era dietro all’inchiodatore?! Manco a dirlo.
Non vi dico che comiche completare delle pratiche con dei venezuelani/canadesi in tre lingue diverse. E non vi dico che piacere. E che caldo!
Vabbè si dice sempre che l’importante è che nessuno si sia fatto male no?! C’ha pensato l’insalata di tonno a darmi il colpo di grazia! Farmi ritrovare accasciata morta con un pezzo di tonno in gola non mi sembrava una fine gloriosa.
Veniamo alla ricetta del giorno..davveeeero gustosa!

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Come molte delle mie ricette nasce dall’esigenza di piazzare un qualche ingrediente che mi ritrovo a casa e che non so come cucinare, in questo caso erano le fave.
Mia madre s’è presentata con un cesto di vimini pieno e non sapevo davvero che farci quindi mi sono messa in cerca di una qualche ispirazione ed è venuta fuori questa ricetta per un primo piatto di stagione e davvero buono.

Se avete un po’ di tempo per mettervi a scacchiare le fave il grosso è fatto! Io ad esempio mi sono piazzata davanti alla tv con il cesto e una via l’altra ho riempito una bella ciotola.

Ingredienti per 2 persone:
– Spaghetti – sempre meglio quelli grossi 200g (misura indicativa e risibile per casa Iron)
– Fave fresche pulite dai 100 ai 200g (la ricetta originale diceva 100 ma per me sono poche e ne ho usate di più)
– Bottarga di tonno 30g
– Gamberi circa 4 (anche qui si può abbondare!)
– Mentuccia un paio di foglie
– Scalogno 1
– Aglio 1 spicchio
– Un bicchiere di brodo di pesce (da fare anche con i gusci dei gamberi oltre che con quello pronto in polvere!)

Premesse doverose oltre a quelle già anticipate: io non ho proprio trovato la mentuccia quel giorno, la pasta è venuta ottima lo stesso ma sono sicura che sarebbe stato il tocco in più.
La bottarga invece l’ho trovata in un bel vasetto già tritata, se voi riusciste a trovare quella intera sarebbe ancora meglio così potete completare con delle scaglie.

Allora: sbollentate le fave per circa 5 minuti, passatele sotto l’acqua fredda e spellatele. È un altro passaggio un po’ noioso ma estremamente facile, vengono via che è una bellezza!
In padella soffriggete leggermente lo scalogno tritato e l’aglio, aggiungete le fave e la menta tritata e lasciate cuocere per un paio di minuti. Salate e pepate. Eliminate l’aglio e passate 2/3 del soffritto con un mestolo di brodo e un goccio d’olio con il minipimer fino a renderlo una crema ben liquida.
Nel frattempo cuocete la pasta e i gamberi puliti, al vapore per circa un minuto (io ho preso delle bellissime mazzancolle in una vaschetta già sgusciate e pre-bollite quindi le ho tirati direttamente in padella!). Scolate la pasta qualche istante prima del tempo e saltatela in padella con la crema e una parte della bottarga.
Per finire guarnite spolverando sopra il resto della bottarga (oppure con le scaglie, come dicevo prima) e i gamberi.
Insperato e inatteso successo di critica e di pubblico!
Domani è il compleanno della IronSuocera e dopo il cheesecake dello scorso anno ho una nuova torta da testare, sono le otto di sera ed è il caso di mettersi all’opera!

A presto.


Armenia Baghdighian