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Euro2020, tra conferme e piccoli passi falsi: a metà la Francia, salgono le quote di Italia e Germania

Il campionato europeo è cominciato da una settimana e milioni di appassionati sono tornati ad affollare gli spalti. Non sono mancate sorprese e nemmeno conferme. Ad oggi la partita è più aperta che mai per la vittoria finale di Euro2020, stando alle quote di 22Bet, sito di scommesse sportive internazionali.

La favoritissima Francia, vincente contro la Germania, è incappata in un pari contro la modesta Ungheria, comunque interprete di una grande partita già contro il Portogallo.  La quota per i transalpini, il cui ciclo ha già raccolto una Coppa del Mondo, è scesa a 4.3. Complice una squadra di primissima grandezza, impreziosita dai colpi di Griezmann, Mbappé e del rientrante Benzema, la Francia resta la favorita numero uno ma, con qualche rilassamento di troppo, può incappare in incidenti di percorso che non sono per nulla semplici se di fronte ci sono compagini agguerrite.

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Una di queste è la Germania, da tutti indicata come a fine ciclo e invece capace di mettere sotto scacco il Portogallo di CR7 con un sonoro 2-4. I tedeschi di Loew, che lascerà la nazionale dopo un quindicennio di successi, si ricandidano prepotentemente per la vittoria finale. Come in ogni competizione, occhio ai tedeschi, che alla fine vincono.

Quota 6.8 per Gosens e compagni. Alla pari dell’Italia di Roberto Mancini. Troppo bella per essere una semplice squadra nazionale, molto più simile ad un club e veramente con la possibilità di aprire un nuovo ciclo vincente. Le prove degli azzurri hanno convinto finora e seppur le sfide vere cominceranno nelle prossime settimane, l’Italia è dura a morire e si candida prepotentemente per un posto tra le grandi.

Molto bene anche il Belgio, guidato dagli ottimi De Bruyne e Lukaku: i Red Devils hanno dalla loro qualità e fama di eterni incompiuti, che sia questa la volta buona per ribaltare la storia? Presto per dirlo ma la quota si è sensibilmente abbassata: la vittoria dei belgi è quotata a 8.5, meno di quelle di Inghilterra, Spagna e Paesi Bassi. Che sono, finora, le grandi incognite della competizione.

8.5 anche la quota per i Tre Leoni, finora autori di due prestazioni parecchio opache: vittoria di misura contro la Croazia, 0-0 nell’ultima uscita e una nazionale finita subito sotto i riflettori. Un inizio tutt’altro che positivo rispetto alle aspettative. Stesso discorso per la Spagna, forse troppo sperimentale ed orfana di quei giocatori, su tutti Sergio Ramos, capaci di imporre la loro leadership nello spogliatoio ed in campo.

Per le Furie Rosse la quota è a 9, mentre per l’Olanda di de Boer a 13. A metà il Portogallo di CR7, quotato a 10, anch’esso ridimensionato dopo il sonoro 2-4 contro la Germania. La via per la finalissima di Wembley è lunga. Parola ancora al campo.