ROMA – Anche gli Internazionali di tennis di Roma sono saltati. La competizione era attesa dal 4 al 17 maggio, ma dopo che anche tutti gli altri tornei di tennis (ATO e WTA) sono stati sospesi fino al 7 giugno, la decisione è arrivata anche per la Capitale. Oltre alla competizione del Foro Italico sono stati annullati anche i tornei di Madrid, Strasburgo, Rabat, Monaco, Estoril, Ginevra e Lione.
LA SCELTA
La decisione è stata resa nota con un comunicato congiunto delle associazioni ATP e WTA diramato quest’oggi: “Dopo un’attenta considerazione, visto il proliferare del coronavirus, gli eventi della primavera sulla terra battuta non si disputeranno nelle date prefissate – si legge nella nota – Tutto il circuito professionistico è sospeso fino al 7 giugno. Non si giocheranno nelle settimane inizialmente programmate nemmeno i Challenger e gli eventi del circuito ITF. I tornei in calendario dall’8 giugno sono al momento in programma secondo il calendario fissato a inizio stagione. I punti ATP e WTA restano congelati per tutto il periodo fino a nuovo ordine”.
AGIRE NELL’INTERESSE DI TIFOSI, TORNEI E ATLETI
Nella decisione di rinviare i tornei le due associazioni hanno richiamato la necessità di procedere collettivamente: “Le sfide a cui la pandemia da coronavirus ci mette di fronte richiedono una collaborazione ancora maggiore di prima, e questo richiede che il nostro sport proceda collettivamente nel massimo interesse dei giocatori, dei tornei, dei tifosi”. E ancora: “Stiamo valutando tutte le opzioni per preservare al massimo il calendario in base alle possibili differenti date di ripresa del Tour, che in questo momento non siamo in grado di prevedere. Siamo impegnati a lavorare su questo con i giocatori, gli organizzatori dei tornei e stakeholder. Questo non è il momento di agire unilateralmente ma insieme”.
Red
