ROMA – La Capitale si dota di un nuovo Regolamento di funzionamento dei Centri Anziani che da oggi diventano ‘Case Sociali delle persone anziane e del quartiere’. È stata l’Aula Giulio Cesare quest’oggi a dare il via libera a questa misura che introduce anche delle altre novità nella vita dei Centri.
IL NUOVO REGOLAMENTO
Dalla Presidenza del Consiglio Comunale fanno sapere che si è partiti dalla volontà di rafforzare la centralità e il ruolo di questi luoghi, ben 149 su tutto il territorio, al servizio di migliaia di anziani. “Rappresentano infatti un prezioso riferimento per attività ricreative e di socializzazione, soprattutto per tante persone sole o in condizioni di fragilità – afferma la Presidente Svetlana Celli – Con il nuovo regolamento queste strutture si aprono alla città e ai quartieri, avranno una nuova autonomia rispetto ai Centri Anziani e potranno trasformarsi in Aps, associazione di promozione sociale.
LA VALORIZZAZIONE
È l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, Barbara Funari, a spiegare come Il nuovo regolamento per i centri anziani, approvato dall’Assemblea capitolina, recepisce un regolamento regionale ma ha allo stesso tempo inserito delle importanti peculiarità della rete dei centri anziani comunali. “Il nuovo regolamento punta alla valorizzazione di questi luoghi e ci troverà come Roma Capitale a supportare tanti anziani e anziane che volontariamente gestiscono già i Centri – spiega l’Assessora – L’obiettivo, condiviso da tutti, sarà anche di farne luoghi sempre più accoglienti per tutti e aperti a tutto il quartiere”.
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