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Taglio del nastro per il nuovo stralcio del Parco di Tor Marancia

Finalmente apre al pubblico il parco lungo via di Grotta Perfetta in Municipio VIII

ROMA – Non si è voluto attendere il mese di settembre per inaugurare un nuovo stralcio del Parco di Tor Marancia lungo via di Grotta Perfetta. Tanta era l’attesa che nemmeno la calura d’agosto ha fiaccato la partecipazione dei cittadini arrivati per festeggiare questo momento. Questa mattina infatti è stato firmato il verbale di consegna di AFA3 tra il consorzio Tor Marancio e Roma Capitale che permette a quest’ultima di acquisire e aprire questa parte di Parco: 13 ettari che vanno ad aggiungersi ai 3,5 ettari aperti in precedenza in viale Londra, per un totale di 16.5 ettari di parco fruibile. Al taglio del nastro erano presenti l’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, il Presidente del Municipio Roma VIII, Amedeo Ciaccheri e il Presidente del Consorzio Tormarancio, Carlo Odorisio.

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IL PARCO DI TOR MARANCIA

Un altro passo verso la realizzazione del grande sogno di Antonio Cederna: restituire a Roma in veste pubblica e fruibile la straordinaria Tenuta di Tormarancia – ha commentato il minisindaco del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri – Oggi tagliamo il nastro di un’area che è stata bloccata per mesi e mesi e per cui la cittadinanza e il Municipio hanno combattuto e lottato”. La realizzazione del parco di Tor Marancia è stata deliberata dal Consiglio comunale nel 2003: oltre 200 ettari di campagna romana sono stati vincolati e trasformati in aree verdi, eliminando le previsioni edificatorie che vi gravavano. Una lunga battaglia ambientalista che ha però gravato su tutta la città per le molte compensazioni riconosciute ai proprietari delle aree in cambio della cessione al Comune.

I RITARDI

L’apertura di questa porzione del Parco è stata tutt’altra che facile. Negli ultimi anni infatti si sono susseguiti stop e ritardi che hanno prolungato di molto i tempi di realizzazione e di apertura. L’area, oltre 13 ettari dotati di aree giochi per bambini allestite con arredi ludici, aree attrezzate con ombreggiature e panchine, era pronta ormai da mesi e doveva essere aperta a metà del 2021, ma nella passata Consiliatura non si era raggiunto un accordo con il Consorzio per la futura gestione. Infatti una parte delle aree a oggi non è stata ancora ceduta dai costruttori che fanno parte del Consorzio, perché il meccanismo compensatorio non è stato concluso e i loro diritti edificatori non sono ancora stati trasferiti altrove.

GLI ULTIMI SVILUPPI

Il 5 maggio 2022 è stato però raggiunto un accordo tra Roma Capitale e il Consorzio Tormarancio, per l’apertura del nuovo stralcio del parco. Si sono definiti i termini per l’apertura al pubblico dell’area verde, quelli relativi al comodato delle aree (per due anni rinnovabili) ancora non cedute a Roma Capitale e alla gestione delle attività di manutenzione dell’area. L’accordo è stato sancito con la Delibera comunale n.151/2022, con la quale il Dipartimento Ambiente è stato autorizzato per le aree ancora non convenzionate a sottoscrivere il Contratto di Comodato d’Uso in favore di Roma Capitale per mt quadrati 44.167, per la durata di due anni fino al passaggio dei beni nel Patrimonio di Roma Capitale. “Oggi è una giornata molto importante perché consegniamo alla fruizione pubblica il Parco di Tor Marancia: 13 ettari tolti alle edificazioni che da anni, troppi anni, aspettavano di diventare un parco aperto ai cittadini – ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia presente all’inaugurazione – Si tratta di un impegno che avevamo preso con il territorio, che il Sindaco in persona aveva fatto suo in campagna elettorale e che oggi diviene realtà. Un lavoro complesso, che ci ha portato a una nuova Deliberazione di Giunta, a un complesso iter amministrativo e che grazie agli uffici, al Municipio Roma VIII e alla disponibilità del Consorzio Tormarancio oggi concretizziamo”.

LA GESTIONE DEL PARCO

Tra le difficoltà prospettate per l’apertura di questa grande area verde c’è sicuramente la gestione da parte del Campidoglio e più precisamente dal Dipartimento Ambiente. Il Parco infatti sarà manutenuto dal Comune, anche se l’Assessora Sabrina Alfonsi durante l’inaugurazione ha fatto riferimento al ruolo che potrebbero giocare in futuro i comitati e le associazioni nella gestione di questo bene comune: “Mettiamo fine ad una situazione di stallo durata decenni e, grazie agli accordi raggiunti con i soggetti privati interessati – ha detto l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti – Un passo importante, reso possibile grazie al lavoro svolto con l’Assessore Veloccia, che testimonia la volontà e la determinazione di questa Amministrazione di superare impasse burocratiche che hanno immobilizzato la città in questi ultimi anni rendendo disponibili alla città parchi e spazi verdi rimasti a lungo inagibili”.

I PROSSIMI INTERVENTI

Con l’apertura di questo stralcio torna al centro del dibattito la necessità di accelerare il lavoro per rendere fruibili anche le altre aree del Parco di Tor Marancia. Un obiettivo questo che è molto chiaro al Municipio VIII e al Campidoglio: “Adesso è più vicina la realizzazione del Parco Urbano più grande d’Europa, pronti da oggi a lavorare per restituire l’area di Via Sartorio, i Casali, le aree naturali, i terreni agricoli a realizzare un progetto più grande che dalla città si unisce al Parco dell’Appia Antica e disegna un unicum che solo Roma può vantare”, ha commentato il minisindaco Ciaccheri. Allo stesso modo l’Assessore Veloccia ha proseguito: “Non ci fermiamo qui: adesso continua il lavoro per aprire ulteriori parti del Parco, con l’obiettivo di avere una città sempre più verde, sostenibile e che valorizzi sempre più le straordinarie ricchezze naturistiche di cui è dotata”. Anche sull’area inaugurata oggi restano alcune piccole migliorie da realizzare, soprattutto per quanto riguarda le aree immediatamente esterne al parco. In particolare si dovrà prevedere un attraversamento pedonale in corrispondenza del cancello principale di accesso all’area verde, con le rampe per permettere l’ingresso agevole anche ai disabili. Un impegno questo che dal Municipio VIII e dall’Assessorato locale ai Lavori Pubblici è già stato preso e sul quale si dovrebbe intervenire nei prossimi mesi.

Leonardo Mancini