MUNICIPIO IX – il Consiglio del Municipio IX nella giornata di ieri ha approvato una risoluzione che promuove un progetto che vedrà coinvolti tutti i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori del territorio municipale.
“STUDENTI IN MUNICIPIO”
Il progetto in questione si chiama “Studenti in Municipio” e mira, così come si legge nel testo approvato dall’Aula, alla “partecipazione delle scuole all’attività del consiglio, fornendo agli studenti di tutte le classi delle scuole superiori la possibilità di presentare proposte tematiche che, eventualmente discusse e integrate nelle commissioni municipali competenti, possano essere portate in Consiglio e discusse da e con i ragazzi in discussione generale”, oltre che ad “accogliere eventuali richieste di consiglio tematico su specifici argomenti proposti dagli studenti”.
IL COMMENTO
A parlare di questa iniziativa sono i due consiglieri municipali di FdI, Gino Alleori e Laura Pasetti: “È motivo di grande soddisfazione ed orgoglio da parte nostra perché tale iniziativa è stata fortemente voluta da noi consiglieri che ne siamo i promotori in un momento di forte disaffezione verso la politica e la vita civica in generale da parte delle nuove generazioni – e ancora – L’obiettivo e la finalità del progetto si basano non solo sulla partecipazione attiva dei ragazzi al lavoro istituzionale dei consiglieri ma soprattutto sulla possibilità concreta di metterli a conoscenza del funzionamento di tutta la macchina amministrativa e della realtà politica che si svolge all’interno del Municipio”.
UNO SGUARDO AL TERRITORIO
Il tentativo quindi è quello di accendere nei ragazzi e nelle ragazze l’interesse per la realtà che li circonda e all’interno della quale vivono ogni giorno: “L’attenzione ai beni comuni presenti sul territorio, la possibilità di dar loro spazio aiutandoli a riflettere sulle reali criticità ma anche sulle potenzialità dei quartieri in cui abitano fanno di questo progetto un esempio concreto di cittadinanza attiva e di avvicinamento alla educazione civica, materia ormai scomparsa dai banchi di scuola, creando le premesse per un rapporto sempre più stretto e partecipato fra istituzioni e cittadini”, concludono i consiglieri.
Redazione
