Home Cultura Cinema

J. Edgar

Retrospettiva sull’uomo che ha guidato (e rinnovato) l’FBI dal 1924 al 1972. Attraverso la figura di J. Edgar Hoover, Clint Eastwood rilegge la storia americana.

Comunisti, gangster e afroamericani: nella passerella tracciata da cinquanta anni di storia americana, sfilano, attraverso i nemici del capo del dipartimento investigativo, le dichiarate minacce alla stabilità dello Stato. Leonardo DiCaprio indossa i foschi panni del funzionario statale che ha tenuto tra le mani i segreti più reconditi e indicibili dei presidenti che hanno guidato le sorti del blocco occidentale. Dal balcone del suo ufficio osserva i passi di un Paese in continuo movimento, imprimendo con longa manus quelle svolte che verranno impresse sulle pagine dei libri di storia. Galileo del Bureau, adotta per primo il metodo scientifico in un mondo prima governato dalla semplice intuizione e dalla casualità, ergendosi a progenitore delle iperperizie da C.S.I.. Eastwood mette in scena anche l’Hoover privato: dietro il potere e l’ambizione di un uomo solo si muovono i movimenti di un animo turbato dalla pressante figura materna e dall’inquieta passione nei confronti del suo assistente Clyde Tolson (Armie Hammer). L’America nascosta, quella delle intercettazioni e dei faldoni chiusi in scaffali introvabili, chiede la nostra attenzione per 137 minuti, starla a sentire non dovrebbe essere un reato federale.

Ads

 

 

Regia: Clint Eastwood
Sceneggiatura: Dustin Lance Black
Interpreti: Leonardo DiCaprio, Armie Hammer, Naomi Watts, Ed Westwick, Josh Lucas, Jeffrey Donovan
Anno: 2012

Usa

Simone Dell’Unto