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Affrontare la Crisi con Attraversamenti Multipli

maschere

Dal 2001 esiste un appuntamento con il teatro indipendente e con le sue espressioni più innovative: Attraversamenti Multipli.

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Anche quest’anno la rassegna organizzata da Margine Operativo ha trovato, tra innumerevoli ostacoli, una collocazione e si svolgerà in quattro giornate, divise in due weekend consecutivi, il 13, 14, 21 e 22 dicembre, in tre luoghi diversi: la Centrale Preneste Teatro e due mercati all’aperto, rispettivamente al Quadraro (Largo Spartaco) e a Casal Bertone (piazza Santa Maria Consolatrice). Il motore della manifestazione teatrale è, come sempre, quello di parlare del proprio tempo e al proprio tempo, coinvolgendo gli spettatori e consentendogli di prendere parte a tutte le performance e agli spettacoli in calendario, per questo motivo si è scelto di portare le rappresentazioni fin dentro i mercati, e di confermare l’accesso gratuito. Una linea guida che i promotori hanno voluto confermare nonostante la generale ostilità nei confronti delle iniziative culturali, che sono le prime a scontare i tagli ai finanziamenti messi in atto per fronteggiare il periodo di crisi economica che affrontiamo e che hanno costretto Margine Operativo a ridurre progressivamente le giornate di spettacoli negli ultimi anni. 

Nonostante tutto lo spirito è lo stesso e uguale è la voglia di dare espressione alle compagnie di giovani che si impegnano quotidianamente per studiare e offrire espressioni teatrali e artistiche differenti, che siano in grado di dialogare con chi guarda e trasmettere significati autentici, anche anticipando i tempi, che è poi il tema di questa edizione di Attraversamenti Multipli: presagi.
Forme artistiche composite e fuse tra di loro (danza, videoarte, musica, scultura, meccanica) per affrontare temi diversi che interessano la quotidianità di questo tempo: il lavoro degradato e degradante riportato nelle testimonianza degli operai in “L’ eremita contemporaneo – Made in Ilva” o la storia italiana, raccontata a partire dalla Resistenza in “Carmen non vede l’ora” e ancora il legame tra vita e morte, le conseguenze della rabbia e anche le fiabe che ci vengono ancora concesse, come in “C’era una volta”, spettacolo d’arte drammatica e meccanica.
Per il calendario e la suddivisione degli spettacoli, che nel secondo weekend si svolgeranno in mattinata, rimandiamo al sito di Attraversamenti Multipli.
Per ora raccomandiamo di esserci, prendendo parte a un’iniziativa coraggiosa, che sceglie di chiamare fatti, persone ed eventi più ampi, con i propri nomi e raccontarli secondo sensibilità ogni volta diverse e sorprendenti. Un modo tra gli altri per affrontare la crisi, per attraversarla.

Attraversamenti Multipli
13, 14, 21 dicembre: Centrale Preneste Teatro
22 dicembre: mercati di Largo Spartaco e Piazza S. Maria Consolatrice)
www.attraversamentimultipli.it/
info@attraversamentimultipli.it
Tel: 328 41 42 223

Stefano Cangiano