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Al via il rimboschimento del Sentiero Trilussa

L’iniziativa organizzata da Roma Natura per la Festa Nazionale degli Alberi all’interno della Riserva Naturale di Decima Malafede

MUNICIPIO IX – Nella giornata di ieri in occasione della Festa Nazionale degli Alberi, si è svolta la messa a dimora delle prime alberature che RomaNatura completerà nelle prossime settimane nell’ambito del percorso di collaborazione intrapreso da Nestlé e Federparchi che ha già portato alla piantumazione di ben 400 alberi in tutta Italia. All’iniziativa organizzata sul Sentiero Trilussa nel Municipio IX, oltre al Presidente di RomaNatura Maurizio Gubbiotti e del Direttore di Federparchi Francesco Carlucci, erano presenti i Guardiaparco dell’Ente, i volontari dell’Associazione Cefalonia For Ever e del gruppo Scout Agesci Roma 52. “Il contributo dei parchi alle politiche di contrasto ai cambiamenti climatici nella creazione di città resilienti, – dichiara Maurizio Gubbiotti – assume un valore sempre più importante perché in grado di affiancare alla tutela e alla conservazione del capitale naturale, azioni specifiche e buone pratiche di forestazione urbana, in modo sostenibile e socialmente inclusivo”.

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NUOVI ALBERI PER IL SENTIERO TRILUSSA

Cinquanta esemplari tra salici, pioppi, olmi e lecci, verranno collocati con il contributo di associazioni e di cittadini nel Sentiero Trilussa, riconosciuto ufficialmente dall’Ente come parte integrante della Riserva Naturale di Decima Malafede. “È con questo spirito – prosegue Gubbiotti – che accogliamo e sosteniamo sempre con molto favore la scelta di Federparchi di promuovere realtà che s’impegnano in azioni di mitigazione delle maggiori criticità ambientali, anche attraverso iniziative di rimboschimento e di riqualificazione urbana. Le attività di piantumazione – conclude Gubbiotti – hanno interessato il Sentiero Trilussa, nella Riserva Naturale di Decima Malafede, gestita da RomaNatura, che rappresenta un grande mosaico di ambienti ed habitat differenti che contraddistinguono l’intero territorio della Riserva. Aumentare la presenza arborea vuol dire far respirare la città, sequestrare gli inquinanti atmosferici ma anche consegnare un futuro migliore alle nuove generazioni“.

Redazione