MUNICIPIO IX – Con molte strade dedicate a grandi scrittori, il Municipio IX è sicuramente tra i luoghi più indicati in cui far sorgere delle “panchine letterarie”. L’iniziativa è stata portata all’attenzione dell’Aula di via Silone il 31 maggio dalla consigliera di FdI Laura Pasetti, raccogliendo l’appoggio delle altre forze politiche. L’atto infatti è stato “accolto e condiviso con entusiasmo dall’intero consiglio del Municipio IX, per la sua valenza sociale e gli spunti letterari proposti sul tema della cultura di Roma, della romanità e del suo dialetto“, spiegano in una nota il consigliere capitolino Andrea De Priamo e la consigliera Pasetti.
LE PANCHINE LETTERARIE
La mozione approvata in Aula richiama le origini di questa iniziativa, che nasce nel 2014 da una no profit inglese che ha installato a Londra 50 panchine a forma di libro decorate da illustratori locali e che richiamano importanti opere letterarie. In Italia l’iniziativa è arrivata per prima a Foggia, per poi passare in Molise e in Sicilia e in Campania, con delle panchine dedicate ai grandi autori italiani. Nel Lazio questa esperienza arriva nel 2021 con una serie di panchine a tema dantesco in dodici comuni Prenestini, mentre lo scorso febbraio è l’Aquila ad aver inaugurato alcune panchine letterarie. Infine l’iniziativa il 26 aprile scorso è arrivata in Assemblea Capitolina con una Mozione proposta da FdI per la realizzazione di queste panchine nei Municipi.
LA MOZIONE DI FDI
Il documento, che è stato votato positivamente il 31 maggio, punta a trovare nel territorio municipale i luoghi più adatti all’installazione di queste panchine, oltre che ad identificare “figure di estremo rilievo culturale e letterario, essere rievocati gli scrittori e i poeti che hanno esaltato Roma e che con il dialetto romanesco tradizionale ne hanno valorizzato la sua unicità”. Si cercherà anche di realizzare degli spazi per il bookcrossing a poca distanza dalle panchine, oltre ad “individuare gli illustratori delle opere scegliendoli preferibilmente tra artisti locali, tra i giovani dei licei artistici o delle accademie delle belle arti capitoline”. Sull’iniziativa hanno poi proseguito De Priamo e Pasetti: “La cultura di strada – seguitano De Priamo e Pasetti – viene così incentivata attraverso la curiosità suscitata dai versi e dalle illustrazioni che orneranno le panchine in alcuni luoghi del Municipio. Saranno preferibilmente artisti locali a illustrare le panchine – concludono – ricongiungendo così le arti in un unico messaggio culturale e sociale di cui il Municipio IX sarà promotore e latore, diventando il primo Municipio che farà da progetto pilota per le panchine letterarie da riproporre in tutta Roma“.
UNA NUOVA SERIE DI PANCHINE
Plauso per l’iniziativa è arrivata anche dalla Presidente del Municipio IX, Titti di Salvo, che in una nota ha ringraziato la consigliera Pasetti per aver presentato questo documento: “Il punto di partenza è la convinzione che le panchine siano un veicolo importante di comunicazione. Nelle panchine ci si siede, ci si ferma. Si scambiano opinioni. Si creano relazioni, consuetudini. Nel nostro Municipio abbiamo scelto di promuovere ovunque panchine rosse come simbolo del contrasto alla violenza sulle donne – seguita la minisindaca – Con la mozione di oggi le panchine acquistano un nuovo ulteriore significato. Quello di strumenti per promuovere cultura e la conoscenza di autori letterari”.
Leonardo Mancini
