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Alemanno visita l’ex Fiera di Roma e promette di spostare i rom

Nomadi all’ex Fiera di Roma, Catarci: “Alemanno vede la vergogna dell’ex Fiera e prende l’impegno di spostarli”, Foglio: “Sindaco raccoglie il grido d’allarme della cittadinanza”.

“Hanno iniziato lo sciopero della fame gli adulti tra i 180. Rom ammassati all’ex Fiera a Tor Marancia a seguito dello sgombero e dell’abbattimento dell’ex campo di Tor De’ Cenci. Dopo tale iniziativa e le denunce sull’indecenza delle condizioni igienico sanitarie, mentre i consiglieri del Pdl negavano l’evidenza e sciorinavano la consueta propaganda, il Sindaco Alemanno li smentisce nei fatti recandosi all’ex Fiera per verificare la situazione – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI – Ha potuto vedere con i propri occhi il dramma di 180 persone, neonati, bimbi, giovani e adulti, con pochi stracci addosso, in un ambiente maleodorante e disseminato di calcinacci, moquette lacera, scheletri di arredi, controsoffitti pericolanti, sacchi di calce e sale ovunque. Si è reso conto, si auspica, del fatto che si tratta di un’area dichiarata inidonea per essere un deposito, figuriamoci per viverci…

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Si è impegnato, di fronte ai Rom, agli operatori, al Municipio Roma XI a sistemare un po’ meno indegnamente il padiglione e ad avviare il trasferimento al Campo di Castel Romano il prossimo lunedì. Ma all’ex Fiera continua ad esserci un girone infernale e lo sciopero della fame va avanti, in attese che alle parole seguano i fatti. Almeno questa volta – conclude il Presidente Catarci – si mantenga la parola data.”

E’ intervenuto anche Simone Foglio, Capogruppo Pdl al Municipio XII, esprimendo soddisfazione per la raccolta delle forti richieste dei residenti da parte del Sindaco Alemanno: “Prendiamo atto del fatto che il Sindaco, anche in questa occasione, ha accolto le istanze della cittadinanza, in questo caso relativamente alla complessa situazione nella ex fiera. Un passo importante che dimostra, ancora una volta, il senso di responsabilità del Primo Cittadino dinanzi alle forti richieste dei residenti, dovute alle condizioni di degrado in cui versa la struttura. Auspichiamo – ha continuato Foglio – si possa arrivare a breve ad una soluzione per questa realtà, come di quella relativa alla tensostruttura che ospita gli afghani a Tor Marancia; allo stesso tempo viene ribadito l’impegno e l’attenzione dell’amministrazione capitolina rispetto alle chiacchiere e alle polemiche sterili portate avanti dal centrosinistra municipale e comunale”.