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Il nuovo mercato Portuense è stato consegnato agli operatori

I commercianti si sposteranno nel nuovo plateatico all’inizio di dicembre

Tratto da Urlo n.162 Novembre 2018

PORTUENSE – Il 30 ottobre scorso è stato consegnato il mercato di Vigna Pia agli operatori di via Portuense, che dovranno trasferire le loro attività nei prossimi giorni presso il nuovo plateatico. L’intenzione dell’amministrazione municipale è quella di aprire il nuovo polo mercatale prima delle feste natalizie, facilitando l’avvio della nuova struttura in un periodo fiorente dal punto di vista commerciale. Restano alcune questioni da risolvere, come il completamento dei box nella nuova struttura, a carico degli operatori, argomento che nei mesi scorsi ha rallentato il processo di trasferimento e il dialogo tra i commercianti e il Municipio. Le precarie condizioni del mercato di via Portuense e la resistenza degli esercenti a spostarsi hanno portato la ASL a disporre un ultimatum al 31 ottobre scorso per la disposizione della chiusura del polo commerciale. Alla fine, vista la collaborazione dei 21 operatori, questo non si è verificato e il tempo di transizione per lo spostamento da un mercato all’altro è stato prorogato fino alla fine di novembre.

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UNA LIETO FINE? – “Abbiamo sbloccato una situazione di stallo che si trascinava da anni – ha dichiarato Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale – Una doppia vittoria dell’amministrazione, che da un lato salva gli operatori e le rispettive attività, trasferite in una struttura sicura e moderna, dall’altro segna un importante punto a favore del decoro urbano. Per anni, infatti, la vecchia sede mercatale a Portuense è stata causa di ingorghi stradali che hanno reso caotico e insicuro il tratto interessato. Il nuovo mercato sarà una realtà viva e fibrillante, non solo dal punto di vista commerciale e lavorativo, ma anche in termini di attrattività turistica e coesione sociale, esattamente come nella nostra visione dei rionali capitolini”. L’Assessore ai Lavori Pubblici municipale, Giacomo Giujusa, ha commentato l’avvenuto, ricordando che il percorso non è stato affatto facile: “Gli operatori finalmente hanno fatto un passo avanti verso l’apertura del mercato. Da luglio eravamo pronti alla consegna, ma dovevamo aspettare l’assegnazione agli esercenti, altrimenti sarebbe stato necessario metterlo a bando. Alla fine di ottobre c’è stato finalmente questo passaggio e ora tutto sta procedendo”. Come già detto, il tema del completamento dei box a carico degli operatori nel nuovo mercato, ha fatto tentennare i commercianti, ma gli accordi erano questi fin dal principio: “Non abbiamo variato i patti fatti con le precedenti amministrazioni – ha continuato Giujusa – Gli operatori, quindi, dovranno farsi carico del completamento dei box. Il resto del mercato ha tutte le carte in regola e a norma, che ci permettono di aprirlo con un collaudo già attivato”. L’idea è di inaugurare Vigna Pia nel periodo natalizio, in modo da sfruttare l’opportunità commerciale che deriva dal mese di dicembre, ma i tempi sono davvero stretti. “Se tutto fosse iniziato a luglio, quando si poteva fare un percorso condiviso, ci sarebbero stati molti mesi per allestire i banchi e avremmo potuto avere il mercato già da settembre-ottobre”, ha concluso Giujusa.

DALLE OPPOSIZIONI – Se la notizia è certamente positiva, restano ancora numerosi dubbi nelle opposizioni politiche municipali. “Da una parte c’è soddisfazione per essere riusciti a dare agli operatori una sede vera – ha dichiarato Daniele Catalano, Capogruppo Lega al Municipio XI – così da potergli permettere di svolgere il proprio lavoro senza il timore di essere su sede impropria, come definita dall’ASL Roma 3. Dall’altra parte, però, crediamo che dopo aver speso circa 1 milione e 700mila euro, si poteva trovare una mediazione per dare ai commercianti un mercato pronto sotto tutti i punti di vista, inclusa la pavimentazione e le canaline di raccolta delle acque piovane. In secondo luogo – ha continuato Catalano – evidenzio che in questi due anni di discussione sull’assegnazione dell’area, non si è mai parlato del futuro dei mercati”. L’accento posto dall’esponente della Lega è sulla rivalutazione di questi poli commerciali: “Oggigiorno il mercato rionale come un tempo non funziona più, non si autofinanzia, bisogna creargli intorno un indotto, che sia di servizi ai cittadini e di iniziative che rendano il luogo non solo un posto in cui comprare cibo fresco e di qualità, ma ance dove ad esempio mangiare, ascoltare musica, far esibire degli artisti. Un po’ come avviene nei mercati di Londra e di Madrid. Su questo – ha concluso Catalano – il Movimento 5 Stelle non ha visione della città e del futuro di Roma e il mercato Vigna Pia è solo l’ultima dimostrazione”. Per Valerio Garipoli, Capogruppo Fdi e Vicepresidente Affari Generali del Municipio XI, e Federico Rocca, Responsabile romano degli Enti Locali di Fdi, la storia del mercato è “costellata di errori e scelte sbagliate, da qui il ritardo nella realizzazione dell’opera che per la prima volta vedrà gli operatori farsi carico della realizzazione della pavimentazione e degli allacci dei singoli box. Per ben cinque bilanci nessuna amministrazione ha saputo trovare le risorse per risolvere questo problema, quindi lo faranno gli operatori a loro spese. Ora, però, ci siamo e ci auguriamo che il nuovo mercato possa tornare a essere una struttura commerciale di riferimento per tutto il quartiere. Ma un pensiero va anche a tutti i cittadini di Portuense che con fatica hanno convissuto per anni con la vecchia sede. A breve, speriamo di poter festeggiare il lieto fine di questa travagliata storia”. Sicuramente le condizioni in cui versa il mercato di via Portuense non sono ottimali, e gli esercenti guadagneranno una sede strutturale più decorosa. Quello che lamenta Maurizio Veloccia, Consigliere Pd al Municipio XI, è che il plateatico sia stato consegnato senza che dal Comune si sia “affrontato nessuno dei problemi posti dagli operatori. Non prevedo, dunque, tempi brevi per l’apertura” proprio per le questioni che potrebbero aprirsi ancora sugli interventi da fare, e sulle tempistiche utili per il completamento dei box. Per ora quello che sappiamo ufficialmente è che a fine novembre il mercato Portuense verrà chiuso e i commercianti si trasferiranno nel nuovo plateatico di Vigna Pia, inaugurandolo durante la stagione natalizia. Se i tempi saranno veramente sufficienti per fare tutte le operazioni necessarie, lo sapremo solo tra un paio di settimane.

Serena Savelli