Home Notizie Stadio della Roma

    Stadio della Roma: dal Campidoglio arriva la memoria sull’interesse pubblico

    Il testo ora passerà al vaglio dei Municipi interessati e dell’assemblea Capitolina

    LA MEMORIA DI GIUNTA – È il Campidoglio in una nota a dare la notizia dell’approvazione da parte della Giunta della memoria sull’interesse pubblico. “Riduzione di oltre il 50% delle cubature del Business Park con l’eliminazione delle tre torri inizialmente previste, il superamento del rischio idrogeologico, il potenziamento della ferrovia Roma-Lido, l’unificazione e la messa in sicurezza di via Ostiense-Via del Mare e la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale e alti standard energetici. Questi gli indirizzi dell’Amministrazione contenuti nella memoria approvata oggi dalla Giunta Capitolina sul progetto dello stadio di Tor di Valle”. Lo comunica, in una nota, il Campidoglio.

    I PUNTI DEL DOCUMENTO – La memoria approvata oggi sarà la base per la delibera che dovrà passare al vaglio dei municipi interessati e dell’Assemblea Capitolina. In essa sono elencati alcuni punti che per l’Amministrazione 5 Stelle sono imprescindibili per ottenere il pubblico interesse. Tra questi la diminuzione dell’edificazione privata a destinazione direzionale e commerciale con la riduzione di oltre il 50% della SUL relativa al “business park”, attraverso l’eliminazione delle torri e l’adozione per tutte le opere relative all’intervento di materiali e tecniche di costruzione a basso impatto ambientale e con elevati standard energetici attraverso l’adozione di materiali e tecnologie d’avanguardia. Il raggiungimento di elevati standard di qualità a tutela dell’ambiente anche favorendo interventi per la navigabilità del fiume Tevere. L’unificazione della Via del Mare e della Via Ostiense, nel tratto tra il Gra e il nodo Marconi. Il ponte ciclopedonale di collegamento tra la stazione di Tor di Valle della linea Roma – Lido e l’area dello stadio garantendo la possibilità di servire elevati flussi di utenza nei momenti degli eventi sportivi. Il ponte ciclopedonale di collegamento tra la stazione ferroviaria Magliana della FL1 e l’area dello stadio compreso il percorso ciclopedonale interno all’area di collegamento tra la stazione Magliana e quella di Tor di Valle, oltre alla realizzazione di bike park, aree di bike sharing ed ampliamento della rete per la mobilità sostenibile. Inoltre garantire il potenziamento dell’offerta di trasporto pubblico su ferro, sull’intera tratta della Roma Lido; interventi di mitigazione del rischio idraulico riguardanti la messa in sicurezza del Fosso di Vallerano; la realizzazione del Parco Fluviale nell’area che circonda lo stadio e che si affaccia sul fiume Tevere e di un sistema di video-sorveglianza che assicuri la copertura totale di tutta l’area dell’intervento compresa quella del Parco sul Tevere.

    Ads

    DAL CAMPIDOGLIO – “L’Amministrazione prosegue il più celermente possibile il lavoro su un progetto complesso senza mai perdere di vista il bene e l’interesse pubblico in un quadro che consideri l’intero quadrante urbano. La memoria approvata oggi – spiega l’assessore all’Urbanistica e Infrastrutture Luca Montuori – contiene l’indicazione delle opere di interesse pubblico, le superfici e i principi generali per la realizzazione dell’intervento e servirà per costruire entro i termini previsti la nuova delibera da sottoporre all’Assemblea Capitolina nella volontà di garantire l’interesse dei cittadini”. Altra voce pronta a difendere quanto approvato dalla Giunta è quella dell’Assessora alla Mobilità Linda Meleo: “Una mobilità sostenibile ed efficace costituisce uno degli assi portanti del progetto per lo stadio di Tor di Valle – commenta l’Assessora alla Città in Movimento – L’aumento dei flussi in occasione degli eventi sportivi sarà infatti pienamente supportato da importanti novità. Finalmente verrà potenziato il trasporto pubblico su ferro, sulla tratta Roma-Lido, con benefici enormi per una consistente fetta della popolazione. L’unificazione tra Via del Mare e Via Ostiense renderà più fluido il traffico in uno snodo cruciale per l’intero quadrante. Altro elemento cruciale risiede nell’implementazione dei percorsi ciclopedonali, puntando anche su bike park e bike sharing. Il miglioramento dei collegamenti non può, infatti, prescindere da una forte tutela della sostenibilità ambientale”.