Home Cultura Musica e Rumori di Fondo

Laurel Aitken – Fantastic

Laurel Aitken, pioniere dello ska e figura di spicco nella scena musicale giamaicana, con Fantastic ha regalato a tutti i suoi fan un disco leggendario, capace di far venire la pelle d’oca anche agli ascoltatori più appassionati. Senza dubbio, questo album può essere considerato la celebrazione di un’epoca caratterizzata da contaminazioni musicali e lotte di classe. Rhythm and Blues, Ska e sonorità caraibiche si mescolano alla perfezione, evocando l’atmosfera del Regno Unito degli anni ’60 e ’70, culminati con l’incubo del governo Thatcheriano. Laurel Aitken, attraverso i suoi brani, ha dato voce a un intero movimento di immigrati e operai che hanno vissuto gli anni più difficili della Gran Bretagna, generando una molteplicità di sottoculture. Tra queste, vi è il movimento degli Skinhead, richiamato in una delle tracce più celebri dell’album. Erroneamente, in molti in Italia identificano gli Skinhead come una sottocultura di estrema destra, quando invece il movimento ha avuto un carattere inclusivo, coinvolgendo numerosi immigrati delle colonie e gli eroi della working class inglese. In ogni caso, con questo ep stiamo ascoltando ciò che rappresenta un viaggio appassionato e autentico attraverso i suoni che hanno definito il genere, catturando la magia di un’epoca indimenticabile. Fantastic non è solo un viaggio attraverso i generi, ma un autentico affresco sonoro che cattura l’anima di un’epoca caratterizzata da fusioni musicali e rivendicazioni sociali.

Riccardo Davoli

Ads