ARDEATINA – Era il 2013 quando arrivò il primo stop al transito dei TIR su via Ardeatina. In quel momento il Municipio IX lottava unito contro l’indicazione del sito di Falcognana come nuova discarica a servizio della Capitale, dopo la chiusura di Malagrotta disposta poco prima dal Sindaco Marino. Oggi si torna a parlare di quel divieto, mentre si riapre nuovamente il dibattito sui rifiuti, anche se geograficamente ci si allontana a Santa Palomba e l’impianto non è una discarica ma il termovalorizzatore voluto da Gualtieri. Sul piatto, ieri come oggi, resta però il nodo della viabilità, con via Ardeatina assolutamente inadatta a sopportare il traffico dei mezzi pesanti. Su questa vicenda è intervenuto il capogruppo di FdI in Municipio IX Massimiliano De Juliis, annunciando la presentazione di una Risoluzione al parlamentino di via Silone.
L’ORDINANZA DEL 2018
“Sono più di 10 anni che i cittadini dei quartieri che insistono sulla via Ardeatina lottano contro il traffico pesante illegale che ha causato anche incidenti mortali – afferma De Juliis – Ci sono stati dei momenti in cui il contrasto a tale traffico ha avuto una discreta efficacia e momenti in cui l’arteria è stata monitorata pochissimo. Nel tempo abbiamo effettuato anche degli esposti denuncia per capire se ci fossero stati comportamenti omissivi”. Nel 2018 con Virginia Raggi nella carica di Sindaca di Roma e della Città Metropolitana, attraverso l’ordinanza 87, è stato concesso il passaggio dei mezzi pesanti in direzione centro “ma – seguita il consigliere di FdI – senza che fosse fornita una adeguata motivazione. Infatti non vi erano stati interventi di messa in sicurezza che giustificasse tale ordinanza”. In quel momento si corse ai ripari con il Consiglio Metropolitano che approvò una mozione di FdI (la 125 del 01/08/19) per impegnare la Giunta della Città Metropolitana a revocare l’ordinanza 87 del 2018 e ripristinare il divieto di transito ai mezzi pesanti in entrambi i sensi di marcia e a valutare l’ipotesi alternative per canalizzare il traffico su altre arterie come ad esempio via di Valle Caia il cui appalto per il raddoppio è imminente.
NULLA È CAMBIATO
Nonostante la presa di posizione del Consiglio Metropolitano, ricorda il consigliere De Juliis, nulla sembra essere cambiato: “La precedente Giunta della Città Metropolitana non ha dato seguito a questa mozione per cui chiediamo, ancora una volta, di ottemperare a quanto votato dal Consiglio Metropolitano – e ancora -A decisioni politiche devono seguire i successivi atti e la stessa politica deve seguire e monitorare tali processi”.
LA RISOLUZIONE IN MUNICIPIO IX
Per tornare a chiedere con fermezza questo intervento FdI ha proposto in Consiglio Municipale una Risoluzione proprio per richiede di dare attuazione alla mozione 125 del 2019 (ovvero ripristinare il divieto in entrambi i sensi di marcia), controllare ed eventualmente adeguare la segnaletica su via Ardeatina e via di Porta medaglia, potenziare e coordinare i controlli di polizia provinciale e polizia locale. C’è ora da attendere la votazione in via Silone per capire quale sia l’orientamento dell’Amministrazione municipale nei confronti di questi divieti.
LeMa
