ROMA – Alla fine è partita l’installazione dei nuovi varchi a “guardia” della ZTL, così come è stata riformata nel novembre scorso dall’Amministrazione Gualtieri. A darne notizia è l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, che parla dei 51 nuovi varchi la cui installazione è partita in queste ore.
L’ANNUNCIO DELL’ASSESSORE
È l’assessore Patanè a spiegare gli interventi: “Con l’installazione dei varchi diamo concretezza al provvedimento approvato lo scorso novembre, che ha l’obiettivo di tutelare la salute e migliorare la qualità della vita dei cittadini, perché riduce l’inquinamento e le emissioni nel rispetto delle normative europee”.
I DIVIETI
Naturalmente con l’installazione dei varchi e la loro entrata in funzione diventeranno cogenti anche i divieti esistenti per la fascia verde. In particolare le auto Euro 0, 1 e 2 benzina ed Euro 1, 2 e 3 diesel non potranno più entrare né essere parcheggiate all’interno del perimetro della nuova Ztl Fascia Verde. Poi da novembre 2023 anche i diesel Euro 4 usciranno dalla Fascia Verde e da novembre 2024 gli Euro 3 benzina.
GLI INTERVENTI AVVIATI E IN PARTENZA
I lavori, che saranno realizzati da Roma Servizi per la Mobilità, sono partiti con l’installazione dei varchi su Via Tuscolana, angolo viale Palmiro Togliatti, e proseguiranno lungo l’asse di Viale Togliatti, in direzione di via Casilina. Parallelamente sono in fase di avvio le attività sui quadranti ‘Laurentina’ – Via del Serafico, Via del Tintoretto – e ‘Montesacro’ – Via Lampedusa e Viale Adriatico.
I LAVORI
È sempre l’Assessore a spiegare il tipo di intervento che verrà realizzato per la messa in opera dei varchi: “Roma Servizi per la Mobilità realizzerà opere di scavo e ripristino della pavimentazione, con possibilità di lievi modifiche alla configurazione attuale dei marciapiedi o degli spartitraffico esistenti, finalizzate alla installazione e al cablaggio dei sostegni per gli apparati di controllo elettronico dei transiti veicolari e della relativa segnaletica, comprensiva di pannelli a messaggio variabile – conclude – L’ultimazione delle opere è prevista per la fine del mese di ottobre”.
Redazione