EUR – Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 settembre all’EUR si è ripetuto lo stesso copione che residenti, comitati e associazioni lamentano da tempo, con musica assordante e movida sfrenata fino a tarda notte proveniente da vari locali del quartiere. Così nella giornata di domenica dal Municipio IX sono stati la Presidente Titti Di Salvo e il Vicepresidente e Assessore al Commercio Augusto Gregori a prendere la parola ammettendo un possibile errore di valutazione dal punto di vista delle autorizzazioni.
LE SCUSE DEL MUNICIPIO IX
La posizione del Municipio si è presentata sotto forma di scuse rivolte ai residenti del quartiere EUR: “Chiediamo scusa alle cittadine e ai cittadini dell’Eur. Per l’ennesima volta anche stanotte tenuti svegli dalla musica assordante dei locali della zona. Evidentemente abbiamo sbagliato a concedere le autorizzazioni“. La Presidente spiega che l’Amministrazione ha già attivato tutti i controlli possibili per garantire il rispetto delle norme in materia di inquinamento acustico e posto l’obbligo della presenza di una pattuglia della Polizia Locale nei giorni di apertura e per tutta la durata delle serate. Nonostante questo però “i controlli dell’Arpa Lazio, che hanno già portato alla contestazione di diverse sanzioni ai vari locali, il tutto sembra evidentemente non sufficiente – spiega la minisindaca – E quindi riteniamo sia necessario anche aprire una riflessione sulla opportunità delle autorizzazioni”. Nella giornata di oggi sono state convocate le attività coinvolte: “Insieme – aggiungono Di Salvo e Gregori – c’è necessità di trovare un punto di equilibrio tra il diritto al riposo e il diritto al divertimento“.
LE RICHIESTE DELL’OPPOSIZIONE
Intanto in queste ore sono gli esponenti locali e comunali della Lista Civica Virginia Raggi ad aver preso parola su questa vicenda, protocollando anche una mozione per contrastare il fenomeno della movida selvaggia nel quadrante dell’EUR e nei quartieri Giuliano Dalmata e Torrino Mezzocammino. “Reputiamo sterili e populiste le ‘lacrime di coccodrillo’ versate dalla presidente Di Salvo in merito ai danni provocati dalla movida – commentano la consigliera municipale, Carla Canale e il consigliere comunale Antonio De Santis – Più che chiedere inutilmente scusa ai cittadini, la minisindaca del Municipio IX dovrebbe esercitare i poteri di controllo e di prevenzione del fenomeno, coinvolgendo associazioni, cittadini ed esercenti”. I due consiglieri con l’occasione hanno voluto ricordare che nel 2019 l’Assemblea Capitolina ha inserito la Città Storica dell’Eur negli ambiti di applicazione dell’art. 28 del Regolamento di Polizia Urbana con la conseguenza che nuove autorizzazioni a esercizi commerciali di somministrazione di cibi e bevande non sono possibili senza che vi sia la chiusura di altri. “Inoltre – aggiungono – giova ricordare che la precedente consiliatura Raggi-D’Innocenti si è posta l’obiettivo di arginare una situazione che, soprattutto per i residenti, era divenuta critica, promulgando per l’EUR un piano di sicurezza del quartiere relativo proprio alla movida estiva attraverso la stipula di apposito protocollo tra la Questura di Roma, l’ente municipale e gli operatori dei locali notturni insistenti nel quartiere durante il periodo giugno-settembre”. La richiesta è quindi quella di spolverare questo protocollo e di renderlo nuovamente attivo, con l’allargamento anche ai vicini quartieri Giuliano Dalmata e Torrino Mezzocammino.
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