MUNICIPIO IX – Atto vile e intimidatorio, è questa la descrizione di quanto accaduto la mattina di lunedì scorso alla consigliera municipale della Civica Raggi, Carla Canale. Uscita dal portene di casa dei suoi genitori, a Fonte Meravigliosa, la consigliera ha trovato a poca distanza una volpe morta e tre gomme dell’auto tagliate.
LA DENUNCIA
Martedì Carla Canale ha presentato una denuncia-querela per quanto accaduto, sottolineando che questi fatti “non vanno sottovalutati. Il fenomeno intimidatorio va combattuto sul piano culturale, sociale e istituzionale”. L’ipotesi è che ad aver ispirato il gesto sia stata la vicenda della chiusura di via del Casale Zola, assieme alla convinzione che è circolata sui social, che la consiglierà, già presidente del locale Comitato di Quartiere, avesse in qualche modo provocato questa chiusura. “Ritengo che la politica nell’ambito della dialettica e contrapposizione di parte debba sempre essere equilibrata, condotta con responsabilità ed attenta a non far veicolare messaggi sbagliati, che possono di contro avere conseguenze di altro tipo ben lontane dall’agone politico, non percependosi forse adeguatamente che la situazione di esasperazione cittadina per singole problematiche potrebbe generare reazioni non immaginabili e gestibili”.
SOLIDARIETÀ ALLA CONSIGLIERA
Da diverse parti è arrivata la solidarietà alla Consigliera per quanto avvenuto: “Conosciamo bene Carla e siamo ben consci che non saranno certo tre gomme bucate e una volpe morta deposta nei pressi della sua abitazione a fermare il suo incredibile impegno e la sua instancabile dedizione a tutela dei diritti e degli interessi della collettività”, affermano in una nota la capogruppo capitolina del M5S Linda Meleo e il capogruppo della Civica Raggi Antonio De Santis. “’L’auspicio – aggiungono – è che gli autori di questi comportamenti vili, meschini e criminali siano presto individuati e assicurati alla giustizia”. Dal Municipio IX sono per primi la Presidente Titti di Salvo e il vice Presidente, Augusto Gregori, a prendere la parola: “Siamo sconcertati e indignati per gli attacchi personali subiti dalla consigliera. È inaccettabile che una rappresentante eletta venga presa di mira in questo modo, compromettendo la sua sicurezza personale. Condanniamo fermamente questi atti intimidatori e vigliacchi. Tali comportamenti non solo minacciano l’incolumità di un individuo, ma minano anche i principi fondamentali della democrazia e della convivenza civile”. Solidarietà arriva anche dagli esponenti della Lista Calenda in Municipio IX, Marco Muro Pes e Fulvio Bellassai: “Nostra assoluta solidarietà alla Consigliera Carla Canale per il vile atto intimidatorio perpetrato da ignoti nei suoi confronti. Siamo certi che il suo impegno civile nelle istituzioni non ne risulterà condizionato. Ci auguriamo che i responsabili siano presto assicurati alla giustizia”.
Leonardo Mancini
